Per il 2013 Tim Cook ha promesso un nuovo Mac Pro, ma nel frattempo i consumatori europei si dovranno scontrare con una decisione presa a Cupertino che ha dell’incredibile: Apple ha informato la sua rete di vendita che a partire dal mese di marzo cesserà la distribuzione di Mac Pro in Europa , per via di una nuova regolamentazione inerente l’assemblaggio delle parti che evidentemente non intende rispettare.
La revisione 2012 dello IEC 60950-1 (seconda edizione) entra in vigore il 1 marzo , anche se si tratta di un documento scritto nel 2005 , e la Mela decide di ritirare i Mac Pro dal commercio nell’Unione Europea. Inevitabile, quindi, l’ ironia su questa mossa . Una mossa davvero inconsueta, soprattutto in virtù del fatto che basterebbero pochi accorgimenti (griglie sulle ventole e una protezione dei circuiti di alimentazione) per rispettare le nuove regole: a quanto pare Apple non è interessata a farlo , per ragioni che non comunica, dunque fioriscono le ipotesi al riguardo.
Ci sono due possibili scenari. Il primo è che le vendite di Mac Pro siano talmente esigui in Europa da non giustificare una linea di produzione dedicata per rispettare lo standard: meglio perdere quei margini che investire sulle modifiche, col rischio di finire in rosso nella bilancia commerciale. Il secondo, più ottimista, prevede l’uscita a breve del nuovo atteso Mac Pro: in quel caso ci sarebbe solo da attendere qualche settimana per poter acquistare di nuovo il desktop professionale di Cupertino.
Quale che sia il destino del Mac Pro, chi fosse interessato ad acquistare uno o più esemplari del modello in vendita deve sbrigarsi: Apple accetterà ordini fino al 18 febbraio dai suoi rivenditori, e consegnerà le ultime unità entro la fine del mese. Da quel momento in avanti le scorte andranno ad esaurimento , e non resterà che sperare nella buona sorte o nelle novità che saranno presentate nel corso del 2013.
Luca Annunziata