In Francia si sta cercando di stringere i tempi per il lancio di StopCOVID, l’applicazione messa a punto dal paese e dedicata al contact tracing: ieri la notizia relativa all’avvio della fase di test fissato per la prossima settimana, oggi quella in merito al lancio che dovrebbe avvenire nella giornata del 2 giugno. A renderlo noto Cédric O, ministro responsabile per il digitale.
Speriamo di avere qualcosa per il 2 giugno. Stiamo rispettando la nostra roadmap.
Francia: l’app StopCOVID il 2 giugno
Nel suo intervento, raccolto dalla redazione di Reuters, il ministro ha espresso tutto il proprio disappunto per quella che definisce una mancata collaborazione da parte di Apple. La questione è legata al funzionamento del modulo Bluetooth sui dispositivi della linea iPhone.
Apple avrebbe potuto aiutarci nel far funzionare l’applicazione ancora meglio su iPhone. Non ha voluto farlo. Mi dispiace, considerando che ci troviamo in un momento in cui tutti si sono mobilitati per combattere l’epidemia e che un’azienda dai risultati economici molto buoni non collabora con un governo durante questa crisi.
Per StopCOVID la Francia ha scelto un approccio centralizzato alla gestione delle informazioni (così come il Regno Unito), decisione da più parti messa in discussione poiché ritenuta potenzialmente in grado di mostrare il fianco a rischi legati alla privacy. Ricordiamo infine che perché l’applicazione possa rivelarsi efficace sarà necessario che oltre la metà della popolazione (almeno il 60% secondo le stime) la scarichi e la installi, contribuendo così a rendere capillare il suo raggio d’azione in tutto il territorio.
Restando in tema e focalizzando l’attenzione sull’Italia, sono ancora molti i nodi da sciogliere in merito al progetto Immuni. L’esordio non dovrebbe ad ogni modo più essere troppo lontano.