Stretta di mano tra Viagogo ed eBay per l’acquisizione di StubHub. L’operazione, anticipata nella giornata di ieri da alcune voci di corridoio circolate tra la stampa d’oltreoceano, è stata poi confermata. L’accordo si concretizza a fronte di un investimento economico quantificato in 4,05 miliardi di dollari cash.
L’acquisizione di StubHub: da eBay a Viagogo
Per chi non ne fosse a conoscenza, la statunitense StubHub rappresenta oggi il più grande portale al mondo per la compravendita dei biglietti di competizioni sportive, concerti, teatro e più in generale eventi dal vivo. La fondazione risale al 2000, mentre l’acquisto da parte di eBay è datato 2007 (per 307 milioni di dollari).
Oggi l’azienda passa nuovamente di mano, finendo sotto il controllo della londinese Viagogo che opera nello stesso territorio e che così si assicura un notevole vantaggio competitivo nei confronti della concorrenza. Come si legge nel comunicato ufficiale, prima che le due società possano operare come un’unica entità bisognerà in ogni caso attendere il via libera da parte delle autorità, atteso entro il 2020.
Le storie di Viagogo e StubHub hanno radici condivise: sono entrambe state fondate da Eric Baker, oggi CEO del primo dei due gruppi, che così facendo rientra in possesso della sua creatura. Queste le sue parole.
Per lungo tempo ho desiderato unire le due aziende. Sono così orgoglioso della crescita di StubHub negli anni ed entusiasta per le opportunità legate al nostro futuro insieme. Gli acquirenti disporranno di una maggiore libertà di scelta per i biglietti e i venditori potranno contare su un più ampio network di compratori. L’unione delle due società si traduce in una situazione win-win per i fan: più scelta e prezzi migliori.