A più di otto mesi dalla sua precedente release, Sublime Text, un editor di codice sorgente versatile e popolare tra gli sviluppatori, ha rilasciato il suo ultimo aggiornamento alla versione Sublime Text 4 v. 4180. Questa build è ricca miglioramenti e correzioni su tutte le piattaforme supportate. Per chi non lo sapesse, è un editor di testo leggero, multipiattaforma, veloce e altamente personalizzabile. È progettato per aiutare i programmatori con una modifica efficiente del codice, la navigazione e l’evidenziazione della sintassi. È apprezzato per la sua velocità, facilità d’uso e la potente funzionalità “Goto Anything“, che consente un rapido accesso ai file e la ricerca di simboli nei progetti.
Sublime Text 4: le novità introdotte per Linux, Windows e macOS
L’aggiornamento di Sublime Text 4 vanta significativi miglioramenti nell’evidenziazione della sintassi, con un aggiornamento di spicco che è l’evidenziazione della sintassi Lisp completamente rinnovata. Inoltre, ogni sistema operativo vede aggiornamenti personalizzati che migliorano le prestazioni e la stabilità. Ad esempio, gli utenti Linux apprezzeranno lo scorrimento cinetico e una migliore integrazione con il server di visualizzazione Wayland. Inoltre, sono state apportate correzioni per problemi precedenti con il trascinamento delle schede e la stabilità. I miglioramenti di Windows includono interazioni di scorrimento più fluide e soluzioni per problemi di troncamento del testo e di tematizzazione dei menu. Le revisioni di macOS offrono una gestione dei file migliorata, come una nuova opzione “Put Back” per i file eliminati. Sono state poi apportate diverse correzioni che migliorano la gestione delle finestre e le funzionalità di sicurezza dei plugin.
Sublime Text 4 build 4180 riduce di molto l’utilizzo di memoria, rendendo più semplice ed efficiente la modifica di file di grandi dimensioni. Elementi dell’interfaccia utente come barre di scorrimento e schede sono stati migliorati per supportare meglio le configurazioni ad alta risoluzione e DPI misti. Inoltre, gli utenti troveranno la gestione di immagini e anteprime di file più intuitiva, con impostazioni aggiuntive per controllare come i file vengono aperti e visualizzati. Per gli sviluppatori, l’API ha ricevuto una serie di ottimizzazioni, garantendo esperienze di codifica più affidabili ed efficienti. Infine, sono state integrate nuove funzionalità per migliorare il completamento automatico e per prevenire potenziali perdite ed errori nelle impostazioni e negli ascoltatori di eventi. Per maggiori informazioni su tutte le modifiche apportate nella nuova versione, è possibile consultare il changelog completo sul sito ufficiale.