Compagnia aerea dai rinomati standard qualitativi, Emirates si dichiara ormai pronta ad offrire sui propri voli un nuovo servizio: la possibilità di utilizzare il telefono cellulare, grazie alla soluzione tecnologica sviluppata da AeroMobile .
La scorsa settimana ha avuto luogo la prima conversazione telefonica su una rotta commerciale effettuata a bordo di un Airbus A340-300 in volo da Dubai a Casablanca e il sistema è già presente su un Boeing 777-300 che spiccherà il volo tra poche settimane. “Tutte le poltrone della nostra flotta sono già equipaggiate con telefoni satellitari – afferma lo Sceicco Ahmed bin Seed Al-Maktoum, numero uno di Emirates – così come da tempo forniamo ai nostri passeggeri la possibilità di inviare messaggi di testo ed e-mail tramite il sistema d’intrattenimento personale installato su ogni poltrona”.
La tariffa applicata dal servizio di premium roaming non sarà esorbitante, assicurano da Emirates. Ma è verosimile ritenere che, a prescindere dai costi, il telefonino sarà utilizzato eccome: già oggi la compagnia dichiara che ogni mese, dai telefoni di bordo, vengono effettuate oltre 3mila chiamate.
La compagnia dichiara di voler investire qualcosa come 27 milioni di dollari per dotare i propri aerei della nuova tecnologia: il sistema AeroMobile consentirà ai passeggeri di utilizzare il cellulare una volta che l’aereo avrà raggiunto l’altitudine di crociera, ma non sarà possibile effettuare più di cinque o sei conversazioni telefoniche contemporanee (la medesima limitazione già in vigore per gli apparecchi satellitari in-seat offerti dalla compagnia).
Il comandante dell’aereo e alcuni video inviteranno i passeggeri a mantenere i propri cellulari in modalità “silenziosa” e in ogni caso, tranne casi particolari e comunque sottoposti alla vigilanza del personale di volo, i cellulari dovranno rimanere spenti nelle ore notturne, e sarà assolutamente vietato utilizzarli durante decollo e atterraggio.
Dario Bonacina