Un software per aiutarli, un software per scovarli. Si potrebbe riassumere così il percorso di un software che, se da una parte ha aiutato decine di odontoiatri ad evadere il fisco per cifre decisamente onerose, dall’altra potrebbe aver aiutato le Fiamme Gialle a scoprire gli ammanchi ed a concludere questa vasta operazione. Il software, denominato “Suite Medical Gold“, era nell’occhio del ciclone ormai da tempo, ma ha portato proprio in queste ore a vari decreti di sequestro preventivo di beni per un valore complessivo pari a 5 milioni di Euro. Vari i professionisti identificati dalla Guardia di Finanza di Bari, ma soprattutto molto interessanti i dettagli relativi alla modalità con cui questi ultimi tenevano la propria contabilità.
Suite Medical Gold
Di fatto con questa suite i professionisti potevano tenere sia una contabilità tradizionale, sia una contabilità di operazioni in nero. Tutto quel che occorreva fare era inserire nel PC una apposita chiavetta, premere F12 e quindi registrare le proprie operazioni. Un vero e proprio gestionale, insomma, ma con una caratteristica: si tratta di un software specificatamente dedicato alle somme in nero, pensato per compensi che non avevano come corrispettivo alcuna fattura.
Il creatore del software avrebbe creato anche apposite chat per offrire assistenza: in queste ultime raccomandava prudenza nell’uso del software, evidentemente conscio del fatto che si trattava di operazioni illecite. Un grande giro d’affari, insomma, ma soprattutto un grande giro di evasori: sono 80 i professionisti individuati, 47 dei quali immediatamente deferiti alle Autorità Giudiziarie. Complessivamente si stima una base imponibile di circa 33 milioni di Euro sottratta al Fisco, e tutto ciò con l’aiuto di un software dedicato che “professionalizza” la gestione del nero attraverso una contabilità parallela e digitalizzata.
Secondo quanto precisato dalla Gazzetta del Mezzogiorno, lo sviluppo del software è responsabilità della Tomprojects di Palo del Colle, da cui è stato acquisito l’elenco dei clienti e da qui si è risaliti all’organizzazione complessiva. Al termine dell’operazione il volume d’affari degli odontoiatri è salito di oltre il 50%, il che lascia ben intendere quale fosse il volume di evasione maturato grazie alle scelte scellerate di evasione ed in seguito all’uso della Suite Medical Gold a portata di chiavetta USB.