Roma – Per qualche tempo il sito shopacer.com non è riuscito a proteggere a dovere i dati personali relativi a molti dei propri clienti. Il sito di Acer, uno dei più importanti costruttori di personal computer al mondo, viene visitato ogni giorno da migliaia di utenti.
Stando a quanto ricostruito da Australian IT , Acer è stata avvisata del problema da Alex Lane, un consulente IT che ha scoperto per caso la falla mentre controllava online lo stato dei propri ordini.
A quanto pare, con uno sforzo minimo è stato possibile per Lane accedere a nomi e cognomi, email, indirizzi e altre informazioni dei clienti del sito. In nessun caso, però, i numeri di carte di credito sono stati esposti.
Acer ha comunque reagito chiudendo la falla in due giorni circa dalla segnalazione. Il suo direttore alle vendite online, Des Paroz, si è scusato con i clienti spiegando che il buco si è verificato per una vulnerabilità nel software di gestione del sito aggiornato tre mesi prima ma, ha sostenuto Paroz, non sarebbero molti gli utenti che possono essere stati colpiti da questo problema.
In ogni caso, Paroz ha garantito che un’inchiesta interna cercherà di ricostruire nei dettagli quanto accaduto.