L’intelligenza artificiale stanno diventando una parte sempre più importante della nostra vita quotidiana. Che si tratti di ChatGPT, in grado di chattare come un essere umano, o di assistenti digitali come Copilot di Microsoft, queste AI stanno facilitando i nostri compiti.
Copilot, integrato in Windows e Office, aiuta già gli utenti a svolgere una serie di attività, dall’organizzazione delle e-mail alla scrittura di documenti. Tuttavia, l’azienda ha piani più ambiziosi per questo assistente: trasformarlo in un vero e proprio compagno digitale, in grado di “capire” l’utente.
Mustafa Suleyman di Microsoft punta a rendere l’AI Copilot più umana ed empatica
In una recente intervista, Mustafa Suleyman, CEO di Microsoft AI, ha condiviso la nuova visione di Copilot. Ha spiegato che l’AI non sarà più solo uno strumento tecnico, ma un assistente in grado di comprendere le emozioni e di adattarsi alle esigenze degli utenti. L’obiettivo è creare un’interazione più personale e umana, in cui l’AI possa vedere ciò che si sta facendo sullo schermo e interagire in tempo reale. L’azienda vuole che l’utente si senta accompagnato e incoraggiato da questo spirito digitale, che potrebbe diventare un vero e proprio compagno di viaggio.
Microsoft intende trasformare Copilot in un’intelligenza artificiale più “umana”
Tra le nuove funzionalità di Copilot, lo strumento sarà in grado di analizzare ciò che si vede sullo schermo e di suggerire azioni di conseguenza, sia per risolvere un problema che per suggerire un miglioramento. Microsoft vuole spingersi oltre, aggiungendo una funzione chiamata “Think Deeper“. Questa opzione consentirà di affrontare questioni più complesse, proprio come fa Openai 01, che si prende il tempo di analizzare ogni domanda prima di formulare una risposta. Questa capacità di ragionamento avanzato consentirà di aiutare gli utenti a prendere decisioni più difficili, tenendo conto delle loro preferenze ed esigenze.
Oltre a questi miglioramenti, Microsoft prevede di aggiungere una dimensione emotiva a Copilot, con un follow-up più personalizzato. L’idea è di sviluppare un’interazione in cui l’intelligenza artificiale sia in grado di comprendere lo stato d’animo dell’utente, per offrire consigli adeguati.
Copilot quindi potrebbe gestire una varietà di compiti, come pianificare giornate complesse, eseguire azioni precise o persino gestire transazioni. L’azienda sogna un futuro in cui le intelligenze artificiali non siano più semplici strumenti, ma veri e propri partner digitali, capaci di creare legami duraturi con gli esseri umani.