Da qualche mese è “caccia al POS” che possa offrire il miglior rapporto qualità/prezzo, dopo l’introduzione dell’obbligo di pagamento con carta per titolari di attività e artigiani. Se sei alla ricerca di una soluzione smart, senza canone fisso e richiedibile comodamente online senza burocrazia da compilare, il nostro consiglio è di affidarti a SumUp. Anche il prezzo è economico: soltanto 39,99 euro, da intendersi una tantum. In più, con SumUp puoi accedere al bonus fiscale del 30% riservato alle attività.
I vantaggi di SumUp Air
SumUp si contraddistingue dalla concorrenza principalmente per un motivo: non prevede alcun costo fisso per il servizio, né contratti che possano vincolarti all’azienda. Tutto ciò che dovrai pagare saranno 39,99 euro per l’acquisto del terminale e una commissione di 1,95% per transazione. Il POS di SumUp Air è smart e accetta qualsiasi metodo di pagamento, dal contactless al Chip & Pin, Google Pay e Apple Pay. La ricevuta può essere stampata oppure condivisa via e-mail / SMS con il cliente.
Studiato per funzionare in mobilità, il POS di SumUp può essere trasportato ovunque grazie alle dimensioni tascabili e scocca senza fili. Usufruisce, per funzionare, di connessione Bluetooth collegandosi direttamente allo smartphone o al tablet: ciò permette di ricevere pagamenti anche quando ti trovi effettivamente lontano dalla sede lavorativa. La batteria a lunga durata permette, con una sola ricarica, di sostenere fino a 500 pagamenti.
Non è necessario aprire un nuovo conto per utilizzare SumUp. Basta inserire i tuoi dettagli e le coordinate bancarie già esistenti per ricevere gli accrediti in modo sicuro. Una volta acquistato il lettore potrai iniziare subito ad accettare pagamenti, senza lunghe burocrazie, grazie alla pratica app gratuita per dispositivi mobili.
Come richiedere il bonus fiscale del 30%
SumUp ti garantisce la possibilità di richiedere il bonus fiscale in quanto prestatore di servizio di pagamento. A partire dal 1 luglio 2020 il decreto fiscale (legge 157/2019) prevede infatti la possibilità di richiedere un credito d’imposta pari al 30% sulle commissioni pagate ai prestatori di servizi di pagamento digitali. È rivolto a tutte le attività che offrono un servizio di pagamento tracciabile e che nell’anno precedente hanno accumulato ricavi e compensi per un importo inferiore ai 400 mila euro. Ecco come richiedere il Credito di Imposta con SumUp:
- Naturalmente devi essere già cliente SumUp. Nel caso non lo fossi, e volessi conservare questa guida per il futuro, puoi iscriverti direttamente a questo link. Bastano soltanto cinque minuti per richiedere SumUp completamente online e pochi giorni per riceverlo direttamente a casa tua.
- Scarica il Resoconto per il Credito di Imposta dalla Dashboard su sumup.me cliccando su “Home – Vendite” e “I miei Resoconti”, selezionando “Il Resoconto per il Credito di Imposta”
- Compila il modello F24 dell’Agenzia delle Entrate inserendo i costi di commissione pagati in un determinato periodo di tempo
- Ottieni il Credito d’Imposta in compensazione a partire dal mese successivo in cui la spesa è stata effettuata
- Scarica subito il “Resoconto per il Credito” messo a disposizione da SumUp e richiedi il Credito di Imposta. Risparmierai il 30% sulla commissione standard.