Sun sfida IBM nel computing in affitto

Sun sfida IBM nel computing in affitto

Sun si appresta a varare i suoi primi servizi di utility computing per noleggiare alle aziende spicchi di supercomputer e spazio disco. Ma dovrà vedersela con la rivale di sempre
Sun si appresta a varare i suoi primi servizi di utility computing per noleggiare alle aziende spicchi di supercomputer e spazio disco. Ma dovrà vedersela con la rivale di sempre


New York (USA) – Sposando insieme la tecnologia grid con il concetto di utility computing, Sun si appresta ad abbracciare un nuovo modello di business pay-for-use basato sull’affitto di potenza di calcolo alle aziende.

Il primo rivale di Sun, in questo nascente mercato del supercomputing, è IBM , che già da qualche tempo ha avviato i suoi primi servizi di utility computing dedicati a settori quale quello scientifico e finanziario.

Il cosiddetto “utility computing” consiste nella possibilità, da parte delle aziende, di accedere alle risorse di calcolo nello stesso modo in cui accedono a risorse pubbliche come l’energia elettrica o l’acqua: qui gli utenti non dispongono di una propria centrale elettrica o di un propria acquedotto, ma si appoggiano all’infrastruttura di erogazione del servizio offerta loro da un fornitore. In modo simile IBM e Sun vogliono fare del computing un servizio erogabile attraverso una rete di distribuzione che permetta alle aziende di pagare solo l’effettiva quantità di potenza di calcolo consumata.

L’infrastruttura che sta sotto al servizio offerto da Sun è quella del grid computing, un’architettura di rete peer-to-peer capace di collegare i grossi centri di calcolo dove risiedono i supercomputer con i centri elaborazione dati delle aziende clienti. Questa “griglia” consente ai fornitori di bilanciare il carico di lavoro fra più supercomputer, e questo indipendentemente dalla loro locazione geografica.

Sun ha intenzione di avviare due diversi servizi, entrambi basati su server Sun Fire con centinaia di processori: il primo servizio, chiamato Compute@Sun, costerà alle aziende 0,79 dollari all’ora per ciascun processore “a noleggio”; il secondo servizio, detto Sun Utility Computing for Grid, costerà 0,99 dollari all’ora per l’affitto di un nodo a due processori.

Sun fornirà un servizio analogo anche per lo storage, un settore dove metterà a disposizione dei propri clienti dei sistemi di archiviazione StorEdge 6920: qui il prezzo varia in funzione dell’hardware, del software e dei servizi utilizzati.

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Pubblicato il
23 set 2004
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