Peter Sunde, alias brokep , ha annunciato che IPREDATOR, il servizio di anonimizzazione della connessione in beta testing da qualche mese, da un giorno all’altro potrebbe entrare in funzione definitivamente: “Nel corso di questo weekend spediremo gli ultimi 170mila inviti – spiega brokep – si tratta di un numeri impressionanti che un po’ mi spaventano”.
Quando la Baia era ancora popolata dai pirati il progetto di una darknet era stato varato per far fronte alla direttiva IPRED, che costringeva gli ISP svedesi a consegnare gli abbonati colpevoli di sharing.
Fino ad ora gli utenti venivano aggiunti alla darknet a gruppi di 500 per volta, in modo da controllarne la crescita e la stabilità. Il varo dovrebbe avvenire prevedibilmente all’inizio della prossima settimana , a coronamento di un lavoro che Sunde avrebbe evitato volentieri: “Preferirei non dover ricorrere ad azioni del genere – dichiara – ma l’attuale regime in stile STASI ci obbliga a fare queste scelte”.
Sunde ha spiegato infine che in autunno sarà impegnato a tenere un ciclo di conferenze internazionali, il cui tema portante appare scontato. (G.P.)