A meno di un mese di distanza dall’annuncio di Covers, che permette di reinterpretare in una chiave differente le canzone create in precedenza dall’IA, la startup Suno lancia oggi un altro strumento: Scenes. Questa volta, si tratta di un metodo per ottenere una musica personalizzata partendo da una fotografia o da un video.
Cos’è e come funziona Suno Scenes
L’obiettivo è quello di consentire a tutti, anche a coloro che non hanno alcuna abilità o conoscenza in ambito musicale, di ottenere in pochi secondi un brano da condividere con chi desiderano, in forma privata o pubblica. Di seguito la descrizione fornita e un esempio.
Che si tratti di uno splendido paesaggio, di un selfie spontaneo o di un breve video delle tue avventure quotidiane, Suno Scenes cattura le tue foto e i tuoi video preferiti e crea una canzone unica.
Al momento, la disponibilità di Scenes è limitata all’applicazione iOS di Suno e al solo territorio degli Stati Uniti. Con tutta probabilità, in futuro arriverà anche su altri sistemi operativi e in aree geografiche differenti. Al momento le tempistiche non sono note.
L’IA generativa e la questione del copyright
Il metodo impiegato dalla startup per l’addestramento dei modelli di IA generativa, poi impiegati per creare le canzoni, è finito nel mirino della RIAA, l’associazione che rappresenta i big dell’industria discografica americana. Il motivo è presto detto: presunta violazione del copyright.
In estrema sintesi, Suno avrebbe utilizzato brani protetti dal diritto d’autore per istruire il proprio sistema. Il risultato è che quest’ultimo, una volta operativo, restituisce in output file audio con riferimenti fin troppo simili a quelli di pezzi celebri. Nonostante gli accorgimenti introdotti per evitare che questo accada, ancora oggi non è difficile ottenere qualcosa che suoni in modo simile a una hit del momento o che riproduca in maniera piuttosto convincente il timbro di un interprete famoso.