Entro questa settimana i 100.000 partecipanti al Cashback di Stato che hanno diritto al Super Cashback riceveranno sul loro conto corrente i 1.500 euro del bonifico relativo al premio. Al più tardi, sarà necessario attendere fino ai primi giorni della prossima. Ora non vi è più alcun dubbio.
Super Cashback: un aggiornamento sul bonifico
La conferma arriva direttamente da Consap, con un aggiornamento appena pubblicato sulle pagine del sito ufficiale che fa seguito a quello condiviso nella mattinata di ieri, per calmare coloro che avevano iniziato ad agitarsi, complice l’arrivo della scadenza utile per la transazione, fissata nei mesi scorsi al 30 novembre 2021. Questo il messaggio comparso oggi sul portale della Concessionaria, con riferimento alle tempistiche di invio della somma.
Entro oggi saranno completate le disposizioni di pagamento relative al Super Cashback. Pertanto, fermi i tempi bancari tecnici per l’accredito dei bonifici, gli aventi diritto potranno iniziare a visualizzare il premio spettante a partire dal 3 dicembre 2021.
Nessun dettaglio è stato reso noto in merito a eventuali variazioni della classifica conseguenti ai ricorsi presentati oppure alla penalizzazione dei furbetti promessa a fine maggio (che con tutta probabilità non sarà mantenuta). Lo ricordiamo nuovamente: hanno diritto ai 1.500 euro del Super Cashback coloro che, nel semestre compreso tra inizio gennaio e fine giugno, hanno eseguito almeno 787 transazioni valide nei negozi, pagando con carta di credito, di debito oppure con una delle applicazioni su smartphone supportate.
Per loro è dunque giunto il momento di raccogliere i frutti di un impegno durato sei mesi, una sorta di tredicesima extra, proprio in vista delle festività natalizie e, magari, per rifocillare un conto corrente messo a dura prova dagli sconti del Black Friday o del Cyber Monday.
È di fatto la pietra tombale sull’iniziativa Cashback di Stato che esattamente un anno fa muoveva i suoi primi passi con il duplice obiettivo di incentivare l’abbandono del contante e di contrastare la piaga dell’evasione. Come sappiamo, dei tre semestri previsti (fino a giugno 2022) solo il primo è andato in scena.