Quante sono le transazioni che sarà necessario aver effettuato a fine giugno per poter allungare le mani sul Super Cashback da 1.500 euro? Il bonus, previsto dall’iniziativa Cashback di Stato, sarà riconosciuto ai 100.000 cittadini che al termine del semestre occuperanno le posizioni più alte della classifica stilata in base al numero di spese eseguite nei negozi.
AGGIORNAMENTO (05/03/2021): online l’articolo con la classifica temporanea aggiornata a venerdì 5 marzo.
Super Cashback: quante transazioni servono?
I dati ufficiali di oggi, martedì 2 marzo, fanno riferimento a 114 pagamenti per rimanere aggrappati in modo temporaneo all’ultima delle posizioni utili. Calcolatrice alla mano diventano 1,87 ogni giorno oppure circa 13 a settimana.
Come si può osservare nel grafico qui sotto, nell’ultimo periodo è stato registrato un trend di crescita, seppur altalenante. Con tutta probabilità andrà proseguendo con un andamento simile da qui a fine giugno.
Doveroso ribadire che si tratta di calcoli da considerare indicativi. La stessa PagoPA che si occupa dell’applicazione IO ha in più occasioni sottolineato che per il corretto e definitivo conteggio delle spese possono trascorrere anche diversi giorni.
Proviamo ad ogni modo a cimentarci con una proiezione a fine giugno: sulla base dei numeri odierni, serviranno almeno 338 transazioni per far proprio il Super Cashback.
I 1.500 euro saranno accreditati entro agosto direttamente all’IBAN degli aventi diritto, insieme al rimborso del 10% delle spese effettuate nel semestre (fino al tetto massimo di 150 euro).
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Negli ultimi giorni si è tornati a parlare dei furbetti del Cashback, coloro che si recano presso le stazioni di servizio generando un gran numero di transazioni in poco tempo con il solo obiettivo di scalare la classifica: è accaduto anche a Rovereto (TN) dove il gestore di un impianto ha deciso di lasciare un messaggio allo strisciatore seriale.
Sul tema si attende un intervento del Ministero dell’Economia e delle Finanze. Le voci circolate su possibili stop dell’iniziativa o altre contromisure sono al momento da etichettare come mere speculazioni.