Tra le varie soluzioni disponibili nel mondo del desktop remoto, si fa notare la soluzione italiana Supremo, forte ormai di oltre 40 milioni di ore di controllo annuali e pertanto abbondantemente certificata per un utilizzo sicuro ed efficiente. Il momento è estremamente caldo in questo settore e forse lo sarà di più nei mesi a venire, periodo per il quale ad oggi non vi sono certezze in termini di isolamento e nei quali le soluzioni di smart working, collaborazione remota e formazione a distanza potrebbero nuovamente essere all’ordine del giorno.
Ecco perché organizzarsi ora, individuando a priori quelle che possono essere le migliori soluzioni per le proprie esigenze, significa approcciare in modo virtuoso le incertezze che l’autunno si porterà appresso: meglio farsi trovare pronti.
Supremo ha dalla propria parte una serie di punti di forza che lo rendono peculiare rispetto alla concorrenza: a seguito una disamina completa del software, la cui adozione è estremamente semplice e la cui prova per l’utilizzo da parte di aziende e professionisti può essere gratuita.
Funzionalità e caratteristiche
Queste le caratteristiche principali messe a disposizione da Supremo:
- Controllo remoto, sia su desktop (Windows, Linux e macOS) che da mobile (Android e iOS)
- Aggiornamenti gratuiti frequenti
- Installazione come servizio di Windows, aprendo così ad una funzione di importanza capitale come il controllo non presidiato (ciò significa ad esempio che in qualsiasi momento ci si può collegare da casa al pc dell’ufficio, senza la necessità della presenza di un collaboratore in loco)
- Chat e trasferimento file (gestione del trasferimento dei file tramite file manager o drag&drop come se si stesse agendo su due cartelle locali)
- Rubrica contatti illimitata e gratuita, avendo altresì la possibilità di condividerla con altre utenze in caso di necessità
- Personalizzazione dell’interfaccia del software con possibilità di inserimento del proprio brand/logo e di modifica della palette colori per coordinarla all’immagine della propria azienda (funzione disponibile per i piani a pagamento)
- Supporto tecnico gratuito per tutti gli utenti abbonati
- Report online per il monitoraggio dettagliato di ogni singola sessione, di grande utilità per la fatturazione delle attività di assistenza remota e per la certificazione delle operazioni intraprese: si tratta di un elemento essenziale quando si fa un uso “business” del desktop remoto.
Tra le caratteristiche più importanti c’è il fatto che per stabilire la connessione non occorre alcuna configurazione di firewall o router (viene precisato come le porte utilizzate siano le TCP 80 e 443), il che semplifica oltremodo le procedure di installazione e l’adozione del software anche da parte di utenti poco esperti. Disponibile inoltre, la funzione “meeting” per condividere il proprio schermo durante presentazioni o corsi online.
Prezzi e licenze
Uno dei principali punti di forza di Supremo è proprio l’ampia flessibilità di adozione. Supremo è infatti un software gratuito per uso non commerciale, acquistabile da professionisti ed aziende a prezzi estremamente concorrenziali: si parte da appena 5 euro al mese. Sono disponibili piani trimestrali o annuali modulabili a seconda del numero di sessioni di controllo contemporanee di cui si necessita.
Per vedere tutti i prezzi, ecco il listino ufficiale.
La versione gratuita può essere scaricata senza alcuna registrazione e consente al pari di quella a pagamento, il controllo remoto di server e PC. In caso di uso “commerciale” è disponibile un periodo di prova di 21 giorni decisamente sufficiente per capire quale piano possa fare al caso proprio.
Scarica Supremo
Per scaricare Supremo è sufficiente accedere alla pagina del sito in cui sono disponibili le ultime release del prodotto per ognuno dei sistemi operativi supportati. E’ disponibile anche un canale Beta che consente di provare in anteprima le ultime funzionalità introdotte.
Come avviare la connessione remota
Il funzionamento è estremamente semplice: l’utente remoto comunica a chi esegue attivamente il collegamento il proprio ID e la propria password (se non specificata una password personalizzata, quella visibile dalla schermata del software viene generata di volta in volta e pertanto è univoca durante la singola sessione).
Non serve altro: bastano solo pochi secondi per avviare l’assistenza remota e iniziare ad operare. I nostri test hanno mostrato immediatamente ottima reattività, rendendo l’utilizzo del software estremamente rapido e “agile”: pochi click sono sufficienti per essere immediatamente operativi.
Un ampio tutorial delle funzionalità di Supremo è disponibile online nonostante la curva di apprendimento dello stesso sia estremamente breve grazie alle esplicite voci di menu disponibili, che rendono immediatamente chiari i percorsi da seguire per approdare alla funzionalità desiderata.
Controllo non presidiato
Il controllo non presidiato è una delle funzionalità più importanti per il grado di libertà che concede, ossia la gestione remota di un computer senza alcun presidio fisico in loco. In altri termini: non serve che nei pressi del computer da controllare sia presente qualcuno che abiliti la connessione, poiché si fa tutto da remoto.
Per poter avviare il presidio remoto è sufficiente impostare una password di sicurezza secondaria che resti invariata ad ogni avvio del software, quindi accedere alla voce di menu Strumenti –> Servizio per installarlo con un clic. Così facendo la password secondaria potrà essere utilizzata in alternativa a quella casuale generata di volta in volta e visibile sull’interfaccia.
In collaborazione con Supremo