Manca ancora un anno al debutto di Surface Neo e Surface Duo, i dispositivi Surface con doppio display di Microsoft che saranno basati rispettivamente sull’edizione X di Windows 10 e sul sistema operativo Android. Oggi Microsoft torna a parlarne rivolgendosi agli sviluppatori e svelando alcuni dettagli interessanti anche per l’utente finale.
Surface Neo, Surface Duo e i software di oggi
Si parla della compatibilità con software e applicazioni già in circolazione: sarà garantita, sia su Neo sia su Duo, ma con l’interfaccia che verrà mostrata soltanto in uno dei due display. Chi sviluppa e le software house intenzionate a sfruttare appieno tutte le potenzialità dei dual screen dovranno farlo mettendo mano al codice e apportando le necessarie ottimizzazioni al layout, facendo leva sulle API che saranno messe a disposizione dal gruppo di Redmond.
Un adeguato supporto da parte degli sviluppatori si rivelerà di fondamentale importanza per il successo di Neo e Duo: il ricordo di quanto accaduto con Windows Mobile e Windows Phone è ancora vivido e l’azienda guidata da Nadella non ha alcuna intenzione di inciampare nuovamente negli errori commessi in passato.
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Gli interessati possono mettersi in contatto fin da subito con Microsoft tramite email per essere coinvolti nel progetto, dando così vita al più classico degli scambi di feedback e opinioni percorrendo una strada comune che porterà a fine 2020 al lancio dei Surface con due schermi. L’appuntamento con ulteriori informazioni in merito è previsto per i primi mesi del prossimo anno.