Nella ricca tornata di novità annunciate ieri da Microsoft all’evento di New York anche Surface Pro 7. Un upgrade per il dispositivo 2-in-1 che strizza l’occhio a coloro che desiderano essere produttivi in movimento. I miglioramenti si registrano soprattutto sul fronte delle performance e della connettività.
Microsoft Surface Pro 7
La scheda delle specifiche tecniche vede la presenza di processori Intel Core (i3, i5 o i7) di decima generazione affiancati da chip grafico Intel UHD Graphics o Intel Iris Plus Graphics, display PixelSense da 12,3 pollici (risoluzione 2736×1824 pixel, 267 ppi), porte USB-A e USB-C, batteria che garantisce 10,5 ore di operatività e con sistema di ricarica veloce (da 0% a 80% in un’ora), 4, 8 o 16 GB di RAM LPDDR4x, SSD da 128, 256, 512 GB o 1 TB per lo storage, unità TPM 2.0 per la sicurezza dei dati, WiFi 6, Bluetooth 5.0, fotocamere frontale e posteriore rispettivamente da 5 e 8 megapixel, doppio microfono, altoparlanti con supporto alla tecnologia Dolby Audio Premium e jack audio da 3,5 mm.
Il tutto racchiuso all’interno di una scocca realizzata in magnesio e con un peso di soli 775-790 grammi (a seconda della configurazione). Dando uno sguardo al comparto software del nuovo Surface, il sistema operativo è ovviamente Windows 10 in versione Home o Pro.
Il debutto sul mercato di Surface Pro 7 è atteso per il 22 ottobre, anche in Italia, al prezzo di 919 euro per la configurazione base. La fase di pre-ordine è già stata aperta.
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Due le colorazioni disponibili: Platino e Nero. Accessori come Arc Mouse o la tastiera Signature Type Cover vanno acquistati separatamente. Non manca il supporto all’utilizzo del pennino per scrivere, disegnare o prendere appunti direttamente sullo schermo.