Recensione Surfshark VPN: Guida all'uso e Opinioni (Aggiornata 2024)
Tra le diverse Virtual Private Network presenti sul mercato, Surfshark VPN è una delle più apprezzate. Grazie a questa recensione completa si potrà avere un quadro esaustivo del servizio di VPN fornito da Surfshark, analizzando nel dettaglio gli aspetti più importanti da valutare nella scelta. Buona lettura!
Cos’è Surfshark VPN
Surfshark VPN è una rete virtuale privata offerta dall’omonima società, che ha sede nelle Isole Vergini britanniche. Il servizio garantito dall’azienda è affidabile, veloce, sicuro e dotato di un rapporto qualità-prezzo che l’ha subito posto come uno dei più interessanti sul mercato.
Surfshark VPN è infatti ritenuta una delle soluzioni più convenienti: costa poco e funziona bene. È in grado di sbloccare oltre 15 siti di streaming, dispone di velocità elevate a livello globale, offre un utilizzo semplice di torrent e ha una rigida politica no-log.
Il punto forte di questo servizio di vpn è indubbiamente il fatto che non applica alcuna limitazione al numero di connessioni simultanee: è dunque possibile stabilire una connessione con la rete di Surfshark da qualunque dispositivo e in contemporanea.
Come funziona Surfshark VPN
🌍 Server: 3200+ in 100 paesi
📱 Massimo dispositivi: illimitati
🆓 Versione Free: Garanzia rimborso di 30 giorni
💻 Compatibilità: Windows, macOS, Android, iOS
🔐 Sicurezza: OpenVPN, IKEv2, Shadowsocks, Wireguard e L2TP
👨💻 Assistenza 24/7: ✔
🏢 Sede legale: Paesi Bassi
🔥 Offerte attive: SCONTO fino all’83% + 3 mesi gratis 🔥
Inoltre, Surfshark VPN offre tre protocolli di sicurezza, tra cui OpenVPN. Ottima anche la funzionalità MultiHop, che cripta i dati dell’utente due volte facendoli passare tramite altrettanti server: si tratta quindi di uno “strato” di privacy che viene aggiunto per evitare che la propria posizione venga tracciata. Nello specifico, MultiHop risulta particolarmente indicata per chi vive in un paese che applica una forte censura del web o effettua ricerche su argomenti particolarmente sensibili.Surfshark VPN utilizza una crittografia AES 256-bit, perfetta per la protezione di tutto il traffico inviato tramite i suoi server. Un livello di crittografia di questo tipo non si espone a decodifiche tramite attacchi diretti: basti pensare che anche agenzie governative e militari utilizzano questo standard per proteggere le loro informazioni.
A livello di interfaccia, il client per Windows è chiaro, intuitivo e semplice da configurare e utilizzare. La connessione avviene con facilità, e tutti i dati (tra cui indirizzo IP e nuova posizione Virtuale) sono ben segnalati. Grazie alle numerose opzioni presenti nelle impostazioni, le varie funzioni integrate possono essere attivate e disattivate con estrema semplicità.
Nella versione app per Android e iOS è da segnalare la scheda dedicata alla modalità MultiHop e l’opzione di cambio protocollo (quest’ultima davvero molto comoda).
Server, velocità e prestazioni di Surfshark VPN
Più di 3.200 server in oltre 65 Paesi: questo il biglietto da visita di Surfshark VPN.
Pur non essendo tra le più grandi, la rete di server di Surfshark VPN possiede comunque delle dimensioni notevoli. E ha una qualità fondamentale: è interamente gestita con memorie volatili (RAM). Ciò significa che i dati dei server vengono cancellati in automatico ogni volta che vengono spenti o riavviati. Non molte VPN concorrenti possono vantare questa peculiarità (una di queste è ExpressVPN).
La maggior parte dei server di Surfshark si trova negli USA, ma anche India, Regno Unito, Canada, Australia, Germania, Spagna e Francia sono ben fornite. La distribuzione della rete, dunque, è capillare: un aspetto da tenere in grande considerazione, dato che permette di trovare sempre un server adatto per ogni occasione. In tutte le nazioni citate – ma anche in quelle dove Surfshark ha meno server, come Russia, Turchia, Libia, Vietnam, Argentina, Cile e Costa Rica –, gli utenti sono protetti da una rigida politica no-log.
Da non dimenticare poi che Surfshark offre una serie di server statici in Paesi come USA, Regno Unito, Germania, Giappone e Singapore. Tramite essi, è possibile utilizzare lo stesso indirizzo IP ogni volta che ci si connette; si tratta di una funzionalità utile se la connessione VPN viene spesso indicata come sospetta da determinati siti. Grazie ai server statici, non sarà necessario compilare i CAPTCHA o rispondere a domande di sicurezza per la verifica dell’identità.
A proposito di server statici, è bene sapere che la quantità limitata e l’ampio utilizzo da parte degli utenti provoca spesso il sovraffollamento degli stessi, con conseguente diminuzione della velocità rispetto ai server standard.
Per quanto riguarda i server standard, infatti, le prestazioni risultano ottime. Sebbene la connessione non sia proprio immediata, non dà comunque alcun errore o cali di latenza. Con una buona connessione, dunque, i server più vicini garantiscono performance di alto livello. I server europei in generale rispondono bene, come anche quelli americani e australiani.
Surfshark non è la più veloce in assoluto nel panorama delle VPN, ma per svolgere la maggior parte delle attività online va più che bene. Inoltre, come approfondiremo più avanti, non si riscontrano problemi nemmeno quando ci si dedica al gaming: i valori di ping sono ottimi, non ci sono lag e non bisogna abbassare la risoluzione del gioco per ottenere velocità più elevate.
Prezzi e piani di Surfshark VPN
Al momento il servizio di Surfshark VPN propone tre piani di abbonamento diversi.
Il piano biennale da 2,30 euro è quello più conveniente in assoluto e prevede anche la possibilità di richiedere il rimborso entro 30 giorni dalla sottoscrizione.
Piano | Costo |
Biennale (+2 mesi gratis) | 2,29 €/mese |
Annuale | 3,99 €/mese |
Mensile | 12,95 €/mese |
Non male anche l’abbonamento annuale, che prevede un costo leggermente superiore (3,99 euro al mese), mentre quello mensile è il più dispendioso e quindi meno conveniente. Può essere però comunque un buon investimento per chi ha intenzione di testare in prima persona la VPN e decidere poi se scegliere un abbonamento di maggiore durata.
Esiste una versione di Surfshark VPN gratis?
Surfshark VPN non prevede una versione gratis del suo servizio. C’è però la possibilità di chiedere il rimborso entro 30 giorni dalla sottoscrizione, di fatto un’ottima alternativa al classico periodo di prova gratuito. Così facendo è possibile valutare se il prodotto fa davvero al caso proprio, dopo averlo testato per un mese di tempo.
Per conoscere quali sono le possibili alternative a Surfshark tra quelle gratis, suggeriamo di leggere le recensioni contenute nella nostra guida dedicata alle migliori VPN gratis.
Come installare e impostare una VPN con Surfshark VPN
Per installare e configurare Surfshark basta seguire alcuni passaggi, diversi a seconda che la procedura sia da effettuare su PC, MacOS, Android, iOS e altri dispositivi. Vediamo nel dettaglio come procedere per l’installazione e la configurazione di questa VPN in base al proprio sistema operativo.
Per i PC con sistema operativo Windows, la prima cosa da fare è configurare un profilo VPN e accertarsi che i requisiti di sistema siano soddisfatti: Surfshark funziona infatti solo con Windows 7 e versioni successive.
Ecco come procedere:
- andare sul sito ufficiale di Surfshark
- aprire la pagina dedicata ai download
- scegliere Windows dalla lista dei client
- scaricare il file di installazione di Surfshark
- aprire il file “SurfsharkSetup.exe" dalla cartella Download del PC
- seguire le istruzioni per completare l’installazione.
Terminato il processo di download, comparirà il collegamento a Surfshark sul desktop. Dopo averlo aperto, basterà inserire le credenziali (se si ha già un account) o registrarsi cliccando su “New User? Create account”.
Il procedimento è simile se l’installazione di Surfshark VPN dovrà essere effettuata su MacOS. In questo caso, la versione minima da possedere per far funzionare la VPN è 10.12 (Sierra) o superiore.
Dopo aver acquistato un abbonamento al servizio, basterà seguire questi passaggi per completare l’installazione:
- andare sul sito ufficiale di Surfshark
- aprire la pagina dedicata ai download
- scegliere macOS dalla lista dei client
- scaricare il file di installazione di Surfshark
- cercare l’applicazione di Surfshark sul launchpad
- aprire l’app e inserire le credenziali di accesso (o effettuare la registrazione)
- scegliere il server al quale connettersi.
Oltre ai sistemi operativi per dispositivi desktop, le VPN possono essere installate anche su dispositivi mobile come smartphone, iPhone o iPad.
Installare Surfshark su Android o iOS è davvero semplice; ecco i passaggi necessari per l’installazione:
- andare al Play Store di Google o all’App Store
- scaricare l’app di Surfshark
- attendere il termine dell’installazione
- aprire l’app e inserire le credenziali di accesso (o effettuare la registrazione)
- scegliere il server al quale connettersi.
Sicurezza di Surfshark VPN
Il servizio offerto da Surfshark VPN punta molto sulla privacy. Come abbiamo già potuto constatare, l’utilizzo dei protocolli IKEv2/IPsec e OpenVPN e la crittografia AES-256 sono degli elementi importanti, che assicurano un elevato grado di sicurezza.
Oltre a ciò, è presente anche un kill switch che permette di scollegarsi dalla rete nel momento in cui dovesse interrompersi la connessione, così da prevenire eventuali perdite di identità. Inoltre, ogni server è dotato di un DNS privato differente: l’anonimato è garantito.
Della modalità MultiHop abbiamo già parlato: rende ancor più difficile per chiunque seguire le proprie tracce. Infine, grazie al fatto che l’azienda ha sede nelle Isole Vergini britanniche, non deve tenere alcun registro delle azioni dell’utente, ma solo i dati di fatturazione e l’indirizzo e-mail.
Grazie a questa politica no-log, l’azienda non conserva dati come “indirizzi IP in entrata e in uscita; dati su navigazione, download o cronologia degli acquisti; server VPN utilizzati dall’utente; larghezza di banda utilizzata; Informazioni sulla sessione; timestamp di connessione e traffico di rete” (virgolettato che è possibile trovare sul sito ufficiale di Surfshark VPN).
Assistenza clienti di Surfshark VPN
Il supporto offerto dal team di assistenza di Surfshark è più che buono, anche se si potrebbe migliorare per quanto riguarda i tutorial di configurazione e di risoluzione dei problemi più frequenti: non sono moltissimi e nemmeno troppo esaustivi.
Tuttavia, la live chat 24/7 è molto puntuale: c’è sempre un operatore disponibile, sia a risolvere le problematiche semplici che quelle più ostiche. Il tutto in maniera rapida e cortese. Sicuramente siamo di fronte a uno dei servizi di assistenza clienti migliori nel panorama delle VPN.
Pro e contro di Surfshark VPN
Come ogni VPN, anche Surfshark ha dei pro e contro che si possono notare durante il suo utilizzo. Eccoli qui di seguito.
- Molto facile da da installare e configurare
- Utilizzabile su un numero infinito di dispositivi
- Sicurezza ai massimi livelli
- Netflix sbloccabile in 15 paesi diversi
- Download dei torrent consentito
- Buon servizio di assistenza clienti
- Differenza di velocità tra i server molto ampia
- Non ci sono opzioni per selezionare manualmente un server specifico di un paese
Alternative a Surfshark VPN
- Windows
- Linux
- Mac
- Android
- iOS
- Windows
- Linux
- Mac
- Android
- iOS
- Smart TV
- Windows
- Linux
- Mac
- Android
- iOS
- Windows
- Linux
- Mac
- Android
- iOS
- Smart TV
Surfshark VPN per streaming e P2P
Un servizio di VPN come quello di Surfshark si rivela molto utile per chi ama guardare contenuti in streaming sulle piattaforme più note, in particolar modo se si è alla ricerca di film o serie tv presenti nei cataloghi esteri e non in quello italiano.
Netflix
Surfshark VPN è in grado di eludere i firewall di Netflix e sbloccare la piattaforma di streaming in 15 Paesi diversi (tra cui troviamo USA, Canada, Giappone e Regno Unito), ed è per questo che abbiamo inserito Surfshark nella guida alle migliori VPN per Netflix. Negli USA però può essere sbloccata solo tramite 4 server. La qualità della visione dei contenuti è notevole (4K Ultra HD) e c’è la possibilità di guardarli con i sottotitoli in italiano.
Potrebbe verificarsi una spiacevole situazione: il messaggio di errore proxy di Netflix. Nel caso in cui dovessi visualizzarlo, il consiglio è di svuotare la cache del dispositivo che si sta usando. Infatti, se i dati della posizione salvati sul browser con cui si naviga solitamente non corrispondono alla posizione dei server di Surfshark VPN, Netflix procederà al blocco.
Altri servizi di streaming
Invece da questo punto di vista siamo al top: oltre a Netflix, Surfshark VPN è in grado di sbloccare tantissimi altri siti di streaming in tutto il mondo. Vediamo nel dettaglio quali piattaforme si possono sbloccare senza alcun problema:
- Amazon Prime Video: sbloccato con successo, può essere visto su tutti i server americani e inglesi
- Hulu: ci si connette con grande facilità tramite oltre 20 server USA e non dà alcun buffering
- Disney+: anche questa piattaforma è stata sbloccata senza problemi in paesi come USA, Olanda e India. Ciò che conta è che si possa vedere la piattaforma americana, che è quella con la libreria più fornita
- Kodi: si possono guardare i contenuti in streaming o effettuare il download dei file di Popcornflix, Crackle e Tubi. Basta connettersi ai server Surfshark negli USA
- HBO Max: sbloccato utilizzando i server USA, con caricamento dei video rapido e qualità dei contenuti alta.
Da segnalare che sono sbloccabili anche altri player come DAZN, BBC iPlayer, ESPN+, NBC Sports, YouTube TV, Sling TV, fuboTV, Yle e Abema TV. Infine, c’è la possibilità di sbloccare canali italiani come RaiPlay e InfinityTV, molto utili per guardare contenuti italiani quando ci si trova all’estero.
Torrent
Nonostante l’uso di Torrent sia caratterizzato da alte velocità e sicurezza elevata, non ci troviamo davanti al punto forte di Surfshark VPN. La pecca principale sta soprattutto nell’esperienza utente offerta dal servizio: connettersi a un server P2P, infatti, non risulta semplice e non ne incoraggia molto l’uso.
Per quanto riguarda l’esperienza VPN per Torrent, quindi, consigliamo altri servizi di virtual private network come ad esempio NordVPN o Cyberghost.
Surfshark VPN per il gaming
Grazie a una VPN come Surfshark, è possibile giocare online in totale riservatezza e sicurezza. Utilizzandola, si può nascondere il proprio IP su Discord e altre chat, oltre a proteggersi dagli attacchi DDoS. Inoltre, Surfshark offre un elevato numero di server in tutto il mondo e consente di sfruttare velocità altrimenti non possibili.
Ciò è dovuto al fatto che questa VPN impedisce agli ISP (Internet Service Provider) di limitare i dati e la larghezza di banda nel momento in cui si è impegnati in attività intense, come ad esempio il multiplayer online. Pensiamo ad esempio a giochi come Fortnite: Surfshark è l’ideale per ottenere un miglior ping. Stesso discorso per altri titoli, come COD Warzone.
Altri vantaggi di una VPN come Surfshark per il gaming sono l’accesso anticipato ai giochi cambiando fuso orario e la protezione dai DDoS.
App mobile di Surfshark VPN
Per quanto concerne le versioni app di Surfshark VPN, disponibili per Android e iOS, possiamo affermare che sono innanzitutto molto semplici da utilizzare e dispongono di layout diversi a seconda del sistema operativo. Vediamole meglio qui di seguito.
Android
L’app per Android ha la stessa interfaccia del client Windows. È semplice e intuitiva, ma il pulsante “Connect" posto in primo piano non sempre funziona: infatti, premendolo, l’utente dovrebbe essere rimandato direttamente al server più rapido, ma questo non accade sempre (meglio scegliere i server manualmente a quel punto).
Nella parte bassa dell’interfaccia sono presenti alcune funzioni addizionali, come ad esempio i filtri URL. Abbiamo visto qualche riga più su l’opzione di cambio di protocollo tra OpenVPN e IKEv2 e quella “Usa pacchetti piccoli", in grado di aumentare le prestazioni con alcune reti mobili.
Una funzionalità molto utile presente nella versione Android di Surfshark VPN è quella denominata Whitelister, che consente lo split tunneling: essa permette che alcuni siti e app specifici possano bypassare la connessione VPN.
Infine, solo nella versione Android si può contare sulla funzionalità di geo-spoofing, che aggiorna in automatico la posizione del tuo dispositivo, in modo tale che si allinei alla posizione del server a cui si connette. Per un approfondimento sulle migliori VPN per Android, puoi consultare la nostra guida dedicata.
iOS
La versione iOS della app è praticamente identica a quella di Android: disponibile sia per iPhone che iPad, ha le sue stesse funzionalità.
Come per Android, anche la versione iOS Surfshark offre la funzionalità di blocco di rete: in sostanza, in caso di perdita della connessione VPN, il blocco di rete ferma il traffico internet fino a quando non ci si connetterà nuovamente in maniera sicura al server VPN. Consigliamo di lasciarla sempre attiva.
Surfshark per iOS si presenta con un layout leggermente diverso. Per utilizzarla basta recarsi sull’App Store, scaricarla e accedere.
Riepilogo e conclusioni
Se si è alla ricerca di una VPN semplice e intuitiva da utilizzare, con un ottimo standard di privacy grazie alla presenza di varie funzionalità, veloce e sicura, Surfshark VPN potrebbe rappresentare una delle scelte migliori.
Come abbiamo visto in questa recensione completa su Surfshark, il suo vero punto di forza è il prezzo dell’abbonamento biennale: non esiste una cifra così bassa sul mercato per i servizi che vengono offerti, soprattutto se si considera il fatto che è possibile connettere un numero illimitato di dispositivi utilizzando un unico account.
In conclusione, il consiglio finale è di testare personalmente il suo funzionamento. La cosa migliore è sfruttare la garanzia di rimborso entro 30 giorni, in modo da capire “sul campo" se Surfshark è la VPN che fa al caso proprio e, in caso positivo, procedere con l’acquisto di un abbonamento.
Prima di concludere passiamo in rassegna alcune domande frequenti (con relative risposte) che in molti si pongono con riferimento a Surfshark VPN e alle VPN in generale.