La Svezia è sempre stato un paese particolarmente fiero delle intelligenze tecniche che ha saputo coltivare. Un paese i cui nerd di certo non hanno alcun imbarazzo nell’essere definiti e nel definirsi tali, al punto da risultare scontenti della definizione di “nerd” offerta dal vocabolario nazionale. Per questo motivo, i giovani svedesi hanno lanciato una petizione per chiedere una modifica del lemma.
Secondo i propugnatori dell’istanza, il vocabolo “nerd” presenterebbe una certa connotazione negativa , responsabile della trasmissione di una immagine spesso associata a individui sociopatici, con la testa china sul codice, spesso ossessionati dai giochi di ruolo e dalle saghe videoludiche. Un’accezione semantica perfino migliore di quella riportata dal dizionario dell’Accademia Svedese, secondo cui il nerd sarebbe una “persona ingenua e ridicola”.
Una definizione che, secondo i sedicenti nerd scandinavi, non renderebbe giustizia alla connotazione del termine in questione assunta nella società svedese, che di certo ha abbandonato da tempo l’immagine dell’individuo provvisto di occhiali enormi e di un pessimo taglio di capelli. “Un nerd è una persona con interessi forti”, si legge nel Nerd Manifesto . “Una persona di grande intuizione e impegnata. Puoi essere un nerd del gioco, un nerd dei cavalli, un nerd della parola oppure dello studio”.
Al momento, i sostenitore dell’appello risultano essere 5440, ciascuno entusiasta nel contribuire alla propria definizione.
Da parte sua, Sven-Goran Malmgren del Svenska Akademiens ordlista (SAOL), ossia il dizionario ufficiale dell’Accademia Svedese, nota come la definizione del lemma sia stata formulata sette anni fa, riconoscendo una certa evoluzione semantica del concetto . È dunque plausibile che la prossima edizione del vocabolario riporti una spiegazione in grado di accontentare i nerd di Stoccolma.
Cristina Sciannamblo