La svizzera Swisscom AG, attraverso la controllata Swisscom Italia, ha deciso di lanciare un’OPA (offerta pubblica di acquisto) per rilevare le azioni di Fastweb spa che le mancano per controllare interamente l’azienda italiana.
L’offerta per completare la scalata è di 18 euro ad azione per complessivi 256 milioni di euro : nel mirino il rimanente 17,918 per cento del capitale sociale della telco di cui possiede già l’82 per cento . Con l’obiettivo finale di togliere poi il titolo dalla Borsa (in gergo: delisting).
L’ offerta comprende un premio di 4,63 euro ad azione, il 34,6 per cento del valore delle azioni che al momento avevano chiuso a 13,443 euro.
Swisscom ha garantito di avere la liquidità per altre operazioni successive e per pagare il dividendo sul 2011 pari, almeno, a quello del 2010. E ha dichiarato di volersi continuare a concentrare sia sul mercato svizzero che su quello italiano.
La prima reazione all’OPA è stata quella degli investitori che hanno ricompensato le azioni facendogli segnare un più 34 per cento alla Borsa di Milano . L’ operazione deve ora attendere il nulla osta di Consob , ed è subordinata al raggiungimento di una soglia minima di 95 per cento del capitale di Fastweb.
L’operazione permetterebbe alla svizzera di aggiudicarsi “maggior possibilità strategiche e flessibilità operative”.
Claudio Tamburrino