Al via le fasi operative della smobilitazione di Symbian Foundation , l’organizzazione che avrebbe dovuto gestire lo sviluppo del sistema operativo mobile passato all’open source e che invece finirà per essere un semplice contenitore legale di proprietà intellettuale per volere di Nokia. La Foundation sparisce e con essa finiscono nell’oblio anche i siti web relativi , gettando un’ombra poco rassicurante sul futuro “open” di un sistema operativo completamente in mano del colosso dei telefonini svedese.
I siti web del network di Symbian Foundation verranno messi offline a partire dal prossimo 17 dicembre, annuncia il blog ufficiale della community di sviluppo. I siti coinvolti includono symbian.org e le sue iterazioni asiatiche (“/cn” e “/jp”), developer.symbian.org , kernel.symbian.org , blog.symbian.org e ideas.symbian.org .
Finiranno offline anche i forum, i database e il “repository” del codice sorgente, mentre chi vorrà ancora scaricare il suddetto codice potrà ottenerlo (a pagamento) chiedendo alla fondazione i supporti fisici (DVD o HD USB, ipotizzano sul blog Symbian) a partire dal 31 gennaio del 2011.
Cessata ogni attività di supporto a Symbian da parte della fondazione, dice il blog, il “miglior posto” dove ottenere supporto, documentazione e tool di sviluppo sarà d’ora il poi il portale Forum Nokia . Il blog non cita espressamente la possibilità di scaricare codice sorgente sempre aggiornato, una prospettiva che nei fatti trasformerebbe la “openness” di Symbian in un ricordo e rafforzerebbe l’idea secondo cui Nokia ha intenzione di continuare a fare tutto da sola .
Alfonso Maruccia