Accelerando quel processo di apertura del codice annunciato lo scorso anno, e concretamente avviato pochi mesi fa, Symbian Foundation ha pubblicato il codice sorgente del microkernel di Symbian OS sotto la licenza open source Eclipse Public License ( EPL ).
Il kernel EKA2 , basato su un’architettura pre-emptive multithreading con funzionalità real-time, è il cuore pulsante della piattaforma mobile Symbian: da esso dipendono tutte le funzionalità fondamentali del sistema operativo, quali la gestione delle risorse, dei framework e dei task. Insieme al codice del kernel è stato messo a disposizione degli sviluppatori anche un completo kit di sviluppo gratuito: il kit, scaricabile da qui , include i compilatori RVCT di ARM, un ambiente open source di simulazione basato su QUEMU e le librerie necessarie allo sviluppo di applicazioni per Symbian OS.
Symbian Foundation, un’organizzazione fondata da Nokia insieme a Sony Ericsson, NTT DoCoMo, Texas Instruments, Vodafone, Samsung, ST Ericsson e AT&T, afferma che il pianificato passaggio ad un modello open source sta procedendo con ritmi assai più rapidi del previsto: il rilascio del codice di EKA2, ad esempio, era inizialmente fissato per la metà del prossimo anno. Ma la fase di apertura dei sorgenti della piattaforma è tutt’altro che conclusa: al momento solo 16 dei 134 pacchetti che costituiscono Symbian OS sono stati resi disponibili sotto la licenza EPL.
E mentre muove decisa verso l’open source, Symbian Foundation continua a preparare l’avvento dell’ormai imminente Symbian2 , la prossima major release del proprio sistema operativo che avrà il compito di unificare le interfacce utente alla base delle implementazioni S60 (Nokia), UIQ (Motorola e Sony Ericsson) e MOAP (NTT DoCoMo). Sui futuri sviluppi di Symbian OS di veda anche questo recente approfondimento .
Alessandro Del Rosso