Nonostante l’ apertura agli sviluppatori e il costante supporto di Nokia, che continua ad usare Symbian nei dispositivi di fascia economica, la storica piattaforma continua a perdere pericolosamente terreno. Dopo il voltafaccia di Motorola, anche Sony Ericsson ha annunciato di aver mollato Symbian in favore del più prestante Android.
L’ingresso dell’androide nella serie Xperia di Sony Ericsson era del resto piuttosto sintomatico e adesso si torna addirittura a parlare di un PlayStation Phone realizzato con SCE e Android 3.0. Un terminale studiato per contrastare le ambizioni gaming del gigante Apple. In realtà, nonostante l’ufficializzazione del gemellaggio, l’azienda non ha annunciato la lavorazione di nessun nuovo prodotto.
L’unico dato certo è che in questo preciso momento storico, nei cantieri nippo-svedesi non c’è più alcun dispositivo telefonico basato su sistemi operativi UIQ o MOAP. La sezione telefonica della joint venture ha precisato in ogni caso che non si tratterà di un rapporto vincolato. Quindi, nei dispositivi di domani non verrà usato esclusivamente l’OS di Google.
Per quanto riguarda la collaborazione con Symbian magari si tratterà soltanto di un arrivederci e non di un vero addio (Sony Ericsson rimane sempre un membro della Symbian FoundationÉ) ma al momento il risultato non cambia: i tempi del glorioso P900 sembrano lontani anni luce.
Anche se Symbian resta il sistema operativo più diffuso in ambito smartphone, Gartner ha previsto che verrà raggiunto da Android, nei prossimi quattro anni. Secondo la ricerca, nel 2014 i due sistemi operativi si divideranno infatti il 60% del mercato mobile, in modo praticamente equo.
Roberto Pulito