Produttori hardware e colossi del computing sono tutti scesi nell’arena dei tablet, ora che i netbook iniziano a perdere colpi. Recentemente anche Panasonic ha scelto di dire la sua, presentando una prima super-tavoletta per le aziende, e Sony ha mostrato qualcosa in più dei suoi dispositivi in avvicinamento. Contemporaneamente però, Acer ha tolto il piede dall’acceleratore, perché sembra che il mercato europeo sia poco ricettivo.
La casa taiwanese prevede una richiesta di prodotti piuttosto scarsa. Per questo motivo dimezzerà la distribuzione dei tablet nell’area europea. Il Presidente Jim Wong ha fatto sapere che i tagli sul suolo continentale non impediranno comunque ad Acer di rimanere tra le aziende più presenti sul mercato, e che i tablet dovranno comunque sostituire i netbook nel ruolo di trascinatori dell’economia aziendale per i prossimi mesi. Di recente, anche la statunitense Dell ha iniziato a spingersi sul mercato orientale invece di gettarsi nella mischia occidentale insieme agli altri anti-iPad.
Un robusto colpo al mercato sta per arrivare invece dal Toughbook , il nuovo tablet “rugged” prodotto da Panasonic, equipaggiato con Android e rivestito con materiali altamente resistenti. Realizzato per lavorare al massimo delle prestazioni anche in condizioni estreme, il Toughbook ha un diplay da 10.1 pollici opacizzato che non teme il sole. Lavora con pennino, GPS, wireless 802.11n, modulo 3G e 4G a banda larga e una batteria ad alta capacità.
Sony viaggia invece con una bussola tutta sua e prende la sfida dei tablet come un gioco, in cui il grande pubblico deve scoprire da solo, con un indizio alla volta , quali saranno le caratteristiche definitive dei suoi S1 e S2. Entrambi saranno basati su chip Tegra 2 della Nvidia, come anticipato recentemente, e proporranno connettività Bluetooth, 3G, 4G e WiFi, fotocamera digitale e modulo GPS: ma mente l’S1 sarà un tablet standard da 9.4 pollici, l’S2 proverà a conquistare un pubblico più eterogeneo con il suo design a libretto.
Roberto Pulito