Non tutte le favolette hanno un lieto fine e sembra che lo stesso principio valga anche per le tavolette. La storia del tormentato tablet JooJoo , ex Crunchpad, finisce proprio oggi. Fusion Garage è andata avanti contro tutto e tutti, ma il device non ha soddisfatto, neppure lontanamente, le aspettative di vendita. La produzione è stata fermata e il restyling previsto per l’anno prossimo, con display da 12 pollici e Android a bordo, non si farà.
JooJoo era un tablet di poche pretese, pensato soprattutto per la navigazione . Secondo il creatore Chandra Rathakrishnan , il device non ha perso contro l’hardware iPad ma contro il modello di business Apple, che “vende versioni ridotte di siti web tramite l’App Store”.
Fusion Garage, comunque, non chiuderà i battenti ma si rimetterà in gioco con qualche nuova proposta, in attesa della sentenza . Ricordiamo infatti che lo slate in questione nacque dalle ceneri del “vaporware” Crunchpad, senza il benestare dei partner che contribuirono al progetto originale.
Mentre JooJoo esalava l’ultimo respiro, nei laboratori NEC prendeva forma il Cloud Communicator chiamato LifeTouch . L’ambizioso terminale giapponese equipaggiato con Android 2.1 è destinato ai soli clienti Corporate, come l’HP Slate. Il terminale supporterà il cloud computing per il collegamento con un server remoto, e tornerà utile in campi come promozione, vendita e logistica.
Sotto il suo cuore batte un chip ARM Cortex A8, sostenuto da 384MB di memoria DDR e 1GB di spazio per i dati. Lo storage può essere espanso con le schede di memoria SDHC e i file possono essere trasferiti altrove passando dalla porta USB inclusa. Completano la dotazione Bluetooth 2.1, modulo Wi-Fi (802.11b/g), GPS, accelerometro e sensore di luce ambientale. Il display è un 7 pollici “Retina Touch Panel” da 800 x 480 pixel. Per gestire il tocco si può usare anche il pennino.
Roberto Pulito