La dematerializzazione del rapporto fisico tra insegnante e studente, inevitabile con la didattica a distanza, può rendere difficoltoso per gli addetti ai lavori capire come si sentono gli alunni una volta conclusa la lezione. Per fortuna la tecnologia può venire in soccorso: lo testimonia uno degli annunci giunti oggi dal palco virtuale dell’evento BETTFest 2021 dove Microsoft ha confermato l’integrazione di Reflect in Teams.
Teams con Reflect per capire lo stato d’animo degli studenti
L’app Reflect è sviluppata proprio per raccogliere feedback su come si sentono gli studenti, sui loro stati d’animo. È importante anche alla luce del periodo difficile che i più giovani si trovano ad affrontare, privati della loro attività sociale. Il debutto non è immediato: bisognerà attendere i prossimi mesi quando comparirà all’interno di Education Insights. Così la descrive il gruppo di Redmond nel comunicato che abbiamo ricevuto in redazione.
… una nuova funzionalità che consente ai docenti di rafforzare il dialogo con i propri studenti, approfondendo il loro stato d’animo in un momento storico particolarmente complesso e confrontandosi con loro su temi più specifici relativi alla didattica e agli argomenti oggetto di studio. A partire da questa primavera, Reflect avrà la propria app all’interno di Microsoft Teams e si integrerà con gli Education Insights.
Restando in tema, sempre in occasione di BETTFest 2021, Microsoft ha annunciato per l’Italia il progetto Didattica in Atto rivolto agli insegnanti. Prende corpo sotto forma di portale che raccoglie percorsi on demand di formazione rivolti a coloro che quotidianamente si trovano a dover gestire le lezioni.