Nel 2025, è cosa ormai abbastanza chiara a tutti, Windows 10 giungerà al capolinea del supporto tecnico (a meno che non si scelga di pagare), ma c’è anche un’altra versione del sistema operativo coinvolta, passata però più inosservata in quanto maggiormente, per così dire, di nicchia. Si tratta di Teams Rooms on Windows 10, la piattaforma di quei dispositivi, generalmente miniPC o prodotti come i Surface Hub, concepiti in via specifica per riunioni e conferenze online.
Teams Rooms on Windows 10 giunge anch’esso al capolinea
Entrando più nello specifico, a partire dal 14 ottobre 2025, Teams Rooms on Windows 10 non riceverà più aggiornamenti di sicurezza e funzionalità. Questo è lo stesso giorno esatto in cui Microsoft ritirerà il sistema operativo Windows 10.
Sino al “giorno X”, si assisterà a un periodo di transizione: Teams Rooms e Teams Rooms Pro Management continueranno a supportare e testare l’ultima app Teams Rooms on Windows 10 22H2 (versione 10.0.19045). Dopo la data prefissata, poi, il supporto e gli aggiornamenti per le app termineranno.
Gli scenari, in seguito, sono sostanzialmente due: o la piattaforma hardware consente un aggiornamento a Windows 11 o è troppo vecchia. La maggior parte dei dispositivi è stata però aggiornata automaticamente a Windows 11.
Tuttavia, alcuni device certificati, come Lenovo Hub 500 (i5-7500T), HP Slice G2 (i5-7500T), HP Elite Slice (i5-7500T), Yealink NUC – NUC7i5DNKE (i5-7300U) e Crestron Skull Canyon (i7-6770HQ), non possono essere aggiornati a Windows 11 e dovranno essere sostituiti. Da notare che l’elenco non è esaustivo, per cui si consiglia di contattare il produttore del dispositivo per informazioni dettagliate sui modelli specifici coinvolti.