Già dal mese di maggio erano cominciate a circolare immagini e video del TEB (Transit Elevated Bus), un autobus made in Cina con una curiosa idea progettuale: quella di essere elevato dal suolo per aumentare lo spazio destinato ai passeggeri e non intralciare il traffico.
Martedì 2 agosto è stato annunciato il primo giro di collaudo del TEB nella città nord-orientale di Qinhuangdao , lungo un percorso di 300 metri per testare il sistema frenante, la resistenza e il consumo energetico.
L’ autobus era stato presentato nel 2010 senza riscuotere particolare interesse e riproposto lo scorso maggio in occasione del 19° International High-Tech Expo di Pechino tramite un “mini modello”.
Il TEB-1 è lungo 22 metri, largo 7,8m e alto 4,8m elevato dal suolo per lasciare 2 metri di spazio tra la sede stradale e la cabina passeggeri; in tal modo fa sì che il normale traffico automobilistico possa scorrervi sotto regolarmente.
Le notevoli dimensioni dell’autobus sarebbero in grado, secondo la TEB Technology Development Company che ha presentato il progetto, di sostituire 40 autobus tradizionali .
Il TEB dovrebbe poter ospitare fino a 300 passeggeri in un’accogliente cabina.
Il progettista del TEB, Song Youzhou, ha annunciato che alcuni prototipi sono in costruzione e che cinque città – Nanyang, Qinhuangdao, Shenyang, Tianjin e Zhoukou – hanno firmato contratti con la TEB Technology Development Company per i progetti pilota. Ha poi aggiunto, all’agenzia stampa Xinhua Media che “Il più grande vantaggio è che il bus farà risparmiare un sacco di spazio stradale”.
Come ha dichiarato poi Bai Zhiming, ingegnere della TEB Technology Development Company, di fronte alle telecamere di CCTV : “La TEB ha le stesse funzioni della metropolitana, mentre il suo costo di costruzione è inferiore di un quinto”.
Il veicolo si prevede possa raggiungere velocità fino a 60 Km/h viaggiando su rotaie fissate lungo le strade ordinarie, sistema che lo rende molto simile a una metropolitana di superficie e che dà la possibilità di collegare tra loro fino a 4 TEB per riuscire a trasportare fino a 1.200 passeggeri.
Sicuramente questo nuovo sistema di trasporto metropolitano potrebbe rappresentare una soluzione per migliorare la mobilità di massa di un Paese, la Cina, le cui città si sono trasformate fin troppo rapidamente in megalopoli; ma non solo, visto che già Brasile, Francia, India e Indonesia sembrano aver già mostrato interesse per il progetto.
Tuttavia, viste le dimensioni in gioco, difficilmente potrà diffondersi in zone in cui l’urbanizzazione è meno recente a patto che non si non realizzino versioni di dimensioni più contenute.
Luca Algieri