Oltre ai 5mila già annunciati, ora Telecom Italia conferma che prevede entro il 2010 di tagliare ulteriormente il proprio organico e di licenziare altre 4mila persone.
Si tratta di uno degli “step” del programma di ristrutturazione lanciato dall’attuale vertice, Franco Bernabé e Marco Patuano, per consolidare le attività dell’azienda, investire nei mercati emergenti, soprattutto in Brasile, e puntare contestualmente ad una crescita dei ricavi di almeno il 2 per cento tra il 2008 e il 2011.
Nella ristrutturazione Telecom si libererà di una serie di attività che non sono considerate centrali per l’azienda, per un totale approssimativo di circa 3 miliardi di euro.
Bernabé ha spiegato che gli annunci sono in linea con quanto preventivato: “Avevamo annunciato con forza un ritorno ai fondamentali, con l’obiettivo della generazione di cassa, della riduzione del debito, della corretta dinamica di ricavi e margini coerenti con la nostra dimensione e con la nostra capacità operativa”.