Roma – Oggetto: Strumento per la verifica della copertura del servizio ADSL
Con riferimento all’ articolo da Voi pubblicato il 18/6/02 dal titolo “ADSL intrappolato nei siti Telecom”, confermiamo che la verifica sulla copertura del servizio è universalmente uno dei punti delicati del processo di fornitura del servizio ADSL che, come noto, consente di utilizzare la normale coppia telefonica con velocità decine di volte superiori a quelle dei comuni modem.
Telecom Italia, già dalla fine del 1999, ha reso disponibile per la propria clientela e per gli altri Operatori uno strumento on-line che, effettuando una serie articolata di verifiche sui database della rete, fornisce l’informazione se il servizio è potenzialmente fruibile su una determinata coppia telefonica.
La percentuale di affidabilità dello strumento, misurata su oltre 200.000 lavorazioni effettuate nell’ultimo periodo, risulta pari al 98,6% contro un valore teorico atteso, in funzione della attuale tecnologia ADSL e della struttura della rete di distribuzione, pari al 96% alle velocità oggi offerte sul mercato.
Concretamente, su mille richieste del servizio accettate soltanto 14 vengono rifiutate successivamente per la mancanza, non evidenziata dallo strumento on-line, dei requisiti tecnici necessari.
Al fine di venire incontro alla clientela, anche nei casi in cui il sistema rileva la presenza di possibili impedimenti, l’ordine viene accolto ed inviato in lavorazione in modo che i tecnici possano appurare sul campo soluzioni alternative per offrire il servizio, cosa che poi avviene in alcune condizioni. Tale scelta, seppur onerosa per le attività operative che comporta, è stata preferita a quella di escludere subito i casi dubbi nell’ottica di favorire la penetrazione del servizio.
Relativamente al caso riportato nell’articolo, dovremmo disporre della numerazione interessata per approfondire l’accaduto.
RingraziandoVi per lo spazio concesso, porgiamo cordiali saluti.
Carlo Filangieri
resp. Provisioning Servizi Broadband
di Telecom Italia