Al Consumer Electronic Show di Las Vegas tornano protagonisti gli smartphone, ancora più sottili, sempre più potenti, sincronizzati via cloud e ormai pronti alle reti LTE. Durante il primo giorno di fiera Windows Phone ha rubato la scena con Nokia Lumia 900 e HTC Titan II, ma i dispositivi Android hanno risposto al fuoco. In attesa di una replica Apple che, come noto, non partecipa al CES.
Nokia è tornata ad attaccare il mercato statunitense con il nuovo Lumia 900 , tra i primi device Windows “4G Ready”. Lo smartphone venduto in esclusiva con contratto AT&T si presenta con display AMOLED ClearBlack da 4,3 pollici (WVGA 800×480) e processore da 1.4 GHz. Le altre caratteristiche indicano 512MB di RAM, 16GB di memoria interna, batteria 1830 mAH, fotocamera posteriore da 8MP con ottica Carl Zeiss, modulo A-GPS, WiFi, Bluetooth e connessione USB 2.0.
Di recente la casa finlandese ha oltretutto messo le mani su un’ulteriore sistema operativo mobile incentrato sul “touch”, acquisendo la norvegese Smarterphones . A quanto pare il software verrà utilizzato per i “feature phone” di fascia bassa, in alternativa al sistema Meltemi basato su Linux o alle piattaforme Symbian S40/S60.
L’altro Windows Phone da rete LTE presentato al CES è il Titan II . Uno smartphone targato HTC con display Super LCD da 4,7 pollici, chip Qualcomm Snapdragon S2 da 1.5 GHz e batteria al litio da 1730 mAh. In questo caso la fotocamera posteriore arriva addirittura a 16 megapixel di risoluzione, mentre quella frontale è da 1.3MP.
Nel futuro di Motorola c’è uno smartphone realizzato con Intel , ma il CES del produttore USA è stato incentrato soprattutto sul nuovo Droid 4, altro interessante cellulare LTE che include una tastiera fisica a scomparsa. Il dispositivo con display da 4 pollici qHD, processore dual-core da 1,2GHz, 1GB di RAM e fotocamera da 8MP, si è presentato con Android Gingerbread (2.3.5) a bordo ma l’azienda ha sottolineato che l’aggiornamento al nuovo Ice Cream Sandwich non si farà attendere troppo.
La cinese Huawei ha invece utilizzato ICS fin da subito, sul sottilissimo smartphone (6,68 mm di spessore) chiamato Ascend P1 S . La sottiletta digitale propone display Super AMOLED da 4,3 pollici (960×540 pixel), processore dual-core TI OMAP 4460 da 1,5 GHz e 1GB di RAM. La memoria interna è di soli 4GB ma può essere espansa fino a 32GB con schede microSD.
Sony ha messo in vetrina la nuova gamma Xperia, capitanata dall’ Xperia Ion con Gingerbread. Display da 4,6 pollici (1280 x 720), dual-core da 1,5GHz e memoria interna da 16GB tra le dotazioni. Il telefono include certificazione PlayStation per quanto riguarda i videogame, connettività LTE e fotocamera posteriore da 12MP che registra video a 1080p.
La coreana LG ha presentato Viper , un telefono “eco-friendly” che utilizza un caricabatterie estremamente efficiente ed è composto da plastica riciclata, per il 35 per cento. Viper propone schermo da 4 pollici WVGA, chip dual-core da 1.2GHz, supporto per NFC e LTE. Lenovo ha invece mostrato lo smartphone Android ideaPad S2 con un processore Qualcomm Snapdragon, fotocamera da 8 megapixel e servizio di cloud storage gratuito che faciliterà l’archiviazione dei dati.
Anche l’azienda cinese sta collaborando con Intel e il Lenovo K800 mostrato al CES sarà il primo smartphone basato sulla tecnologia di Santa Clara. Il dispositivo con processore Intel Medfield disporrà di un display touch da 4,5 pollici, doppia fotocamera e verrà lanciato sul mercato con Android 4.0 a bordo, entro la metà dell’anno corrente.
Samsung non ha svelato nuovi cellulari ma ha sfruttato l’occasione del CES per presentare il Galaxy Note , dispositivo ibrido tra tablet e smartphone che propone display Super Amoled Ultra, da 5,3 pollici (1280 x 800). Contemporaneamente il carrier Sprint ha fatto sapere che nel secondo trimestre del 2012 arriverà sul mercato USA una versione speciale del Galaxy Nexus , abbinata al servizio 4G fornito dall’operatore e compatibile col sistema di pagamento Google Wallet .
Roberto Pulito