L’azienda guidata da Pavel Durov ha annunciato la disponibilità di una nuova versione di Telegram. Il primo aggiornamento del 2025 include sei novità, tra cui regali collezionabili, lettore di codici QR e verifica di terze parti. Doveva essere il 17esimo update del 2024, ma è stato posticipato per colpa di Apple.
Prime novità del 2025
Telegram permette di inviare regali ad altri utenti. Alcun di essi (al momento sono oltre 20) possono ora essere trasformati in collezionabili. Hanno speciali attributi e possono essere trasferiti ad altri utenti o messi all’asta nei marketplace NFT. In seguito all’aggiornamento viene sbloccato un nuovo aspetto, ovvero una variazione personalizzata creata dagli artisti di Telegram.
Ricevono anche un set casuale di tratti secondari, come colore di sfondo, icona e numero. Questo significa che ogni regalo collezionabile è un’opera d’arte unica e alcuni saranno più rari di altri. L’aggiornamento di un regalo costa una piccola quantità di stelle di Telegram che vengono usate per coprire i costi della blockchain.
Telegram mostra messaggi di servizio quando un utente esegue determinate operazioni, come l’invio di un regalo, l’avvio di una chat video o la modifica delle foto del profilo. Questi messaggi supportano ora le reazioni, quindi è possibile ringraziare o dare il benvenuto ai nuovi membri nella conversazione.
Telegram ha inoltre migliorato la ricerca dei messaggi. I risultati nella scheda Chat hanno filtri aggiuntivi per chat private, gruppi e canali. Gli utenti Premium possono invece utilizzare le emoji personalizzate per i nomi delle cartelle delle chat. La fotocamera in-app riconosce i codici QR, consentendo di aprire il link nel browser.
L’ultima novità rientra tra quelle introdotte per rendere il servizio meno “tossico”. Telegram supporta ora la verifica di terze parti degli account di personaggi pubblici e aziende. Accanto al nome viene mostrata un’icona personalizzata che garantisce l’autenticità. Ciò dovrebbe prevenire le truffe e ridurre la diffusione delle fake news.
Pavel Durov ha comunicato prima di Natale che Telegram è ora profittevole, ovvero le entrate sono superiori ai costi. In cassa ci sono riserve per oltre 500 milioni di dollari.
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