L’indiscrezione lanciata questa settimana da Der Spiegel (articolo originale in tedesco) è questa: Telegram avrebbe ceduto alle pressioni della polizia tedesca, consegnando alcune informazioni in merito ai propri utenti. Nessuna conferma né smentita ufficiale da parte delle autorità né dal servizio, ritenuto tra i più sicuri e affidabili quando si tratta di tutela delle privacy.
Polizia e autorità possono ottenere i dati degli utenti da Telegram?
Per capire come la piattaforma gestisce le richieste relative ai dati degli utenti è sufficiente dare un’occhiata alle FAQ presenti sul sito ufficiale. Questa la lunga risposta fornita alla domanda Elaborate le richieste di dati?
Le Chat Segrete utilizzano la crittografia end-to-end, grazie alla quale non abbiamo alcun dato da divulgare. Per proteggere i dati che non sono coperti dalla crittografia end-to-end, Telegram usa un’infrastruttura distribuita. I dati delle chat cloud sono distribuiti su più data center attorno al globo, controllati da differenti entità legali che a loro volta sono distribuite sotto diverse giurisdizioni. Le relative chiavi di decriptazione sono divise in parti e non sono mai tenute insieme ai dati che proteggono. Come risultato, per forzarci a consegnare qualsiasi dato sono necessari parecchi ordini dai tribunali di diverse giurisdizioni.
Di fatto, la possibilità di consegnare le informazioni alle autorità non è esclusa. Telegram si limita ad affermare di aver adottato un metodo distribuito per la loro conservazione. Una sorta di escamotage che rende più difficoltoso (ma non impossibile) ottenerle.
Grazie a questa struttura, possiamo assicurare che nessun governo o insieme di governi con la stessa mentalità può ostacolare la privacy e la libertà di espressione delle persone. Telegram può essere forzata a lasciare dei dati solo se un problema è abbastanza grave e universale da passare lo scrutinio di diversi sistemi legali in tutto il mondo.
Non è dato a sapere quale sia il metro di giudizio per stabilire se un “problema” sia “abbastanza grave” o meno. Ad ogni modo, sempre sul sito ufficiale si legge quanto segue.
Ad oggi, abbiamo divulgato 0 byte di dati a terzi, inclusi i governi.
Perché non tutte le chat Telegram sono Segrete?
Bisogna fidarsi. Sappiamo per certo che non a tutte le conversazioni è applicata la crittografia end-to-end, sebbene questo accorgimento taglierebbe la testa al toro. Avviene solo con quelle Segrete. Per quale motivo? Così è reso possibile il ripristino delle chat in caso di necessità, ad esempio in seguito all’acquisto di un nuovo smartphone.
Telegram disabilita i backup di sistema predefiniti e fornisce a tutti gli utenti una soluzione di backup integrata, incentrata sulla sicurezza sotto forma di chat cloud. Nel frattempo, l’entità separata delle Chat Segrete ti dà il pieno controllo sui dati che non desideri vengano archiviati.
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