Da alcuni giorni gli utenti potevano pubblicare post a pagamento su Telegram per iOS. Il CEO Pavel Durov ha comunicato la sospensione del test, dopo aver ricevuto la richiesta da Apple. Il motivo è ovviamente legato all’obbligo di usare il sistema di pagamento in-app dell’azienda di Cupertino.
Durov chiede l’intervento delle autorità
Dal mese di giugno è disponibile Telegram Premium, versione in abbonamento del noto servizio di messaggistica. La software house vuole individuare altri modi per incrementare i profitti, offrendo anche agli utenti la possibilità di monetizzare i contenuti. Per questo motivo era stato avviato il test per i post a pagamento sull’app per iOS.
La funzionalità consentiva di aggirare il sistema di pagamento in-app, quindi Apple ha subito chiesto di interrompere il test. Il CEO Pavel Durov ha specificato che i creatori dei contenuti usavano bot per i pagamenti di terze parti e quindi ricevevano quasi il 100% della somma pagata dagli utenti.
Sfortunatamente Apple non era contenta che i creatori di contenuti monetizzassero i loro sforzi senza pagare una tassa del 30%. Dal momento che Apple ha il controllo completo del suo ecosistema, non abbiamo avuto altra alternativa che disabilitare tali post a pagamento sui dispositivi iOS.
Durov sottolinea che si tratta dell’ennesima dimostrazione del monopolio di Apple, chiedendo il rapido intervento delle autorità antitrust in Europa e altri paesi. Il Digital Markets Act consente di utilizzare un sistema di pagamento alternativo, ma Apple chiederà lo stesso una commissione (anche se inferiore). Intanto Telegram cercherà di offrire ai creatori altri tool per monetizzare i loro contenuti all’esterno dell’ecosistema di Apple.