Sono 300mila i consumatori italiani finora iscrittisi al cosiddetto registro delle opposizioni , realizzato dalla Fondazione Ugo Bordoni per chiamare a raccolta tutti quegli utenti contrari alle attività telefoniche del telemarketing. Ma questo stesso registro non eliminerebbe totalmente le sgradevoli telefonate a scopo commerciale , come ha recentemente sottolineato Pietro Giordano, segretario generale vicario dell’Associazione Difesa Consumatori e Ambiente (Adiconsum).
“Per questo Adiconsum e le altre associazioni consumatori hanno avanzato al Ministero dello Sviluppo Economico e alla Fondazione Bordoni proposte per garantire più pienamente i consumatori, che sono state accolte”, ha aggiunto Giordano.
Innanzitutto una campagna informativa corretta, mettendo a disposizione sul sito del registro una sezione di FAQ per i consumatori , oltre ad uno specifico indirizzo di posta elettronica per eventuali reclami .
Adiconsum ha poi chiesto al Garante della Privacy di intervenire con nuove diposizioni – concordate con le stesse associazioni dei consumatori – in modo da annullare tutti i consensi richiesti all’atto dell’iscrizione al registro . E, inoltre, per garantire che l’autorizzazione al trattamento dei dati sia utilizzabile solo se rilasciata con modalità documentate dal titolare dell’utenza telefonica . “Questo per semplificare le denunce in caso di abuso del telemarketing”, ha concluso Giordano.
Mauro Vecchio