Sarà stato il pensionamento dei termometri al mercurio, avvenuto il 3 Aprile del 2009 in modo forzato per volontà di una direttiva europea a tutela di ambiente e salute, o sarà il proliferare dei termometri ambientali per smartphone, c’è chi ha pensato di rinnovare i termometri per misurazioni personali, dando vita a Kinsa Smart Thermometer.
Questo termometro non ha schermo, non ha batteria e non ha processore, in quanto utilizza quelli di un qualsiasi dispositivo iOS (e Android in un prossimo futuro) a cui si connette attraverso il connettore minijack dedicato alle cuffie.
Lo Smart Thermometer, proprio per le sue caratteristiche, non si limita a misurare la temperatura come qualsiasi termometro elettronico attualmente in commercio, ma è capace di tenere traccia delle varie misurazioni, di creare dei profili di temperatura per ogni utilizzatore e di memorizzare eventuali sintomi. Tutte queste informazioni possono essere inviate a un medico, se necessario. Il termometro permette anche di accedere a un gruppo utenti, per verificare eventuali epidemie influenza e chissà quale altro malanno.
In caso di febbre e qualora vengano riconosciuti dei sintomi distintivi di una determinata malattia, l’app associata al termometro è in grado di suggerire al paziente come comportarsi e quali accorgimenti assumere. Qualora l’utente lo volesse, con un clic è possibile contattare un infermiere o il medico curante o fissare un appuntamento presso una clinica locale. Al proprio medico è anche possibile inviare eventuali foto o video per mostrare come ci si sente.
Nessuna informazione è fornita sull’affidabilità della misurazione, mentre si sa che fra gli accessori sarà compreso un apposito adattatore per la calibrazione.
Il prodotto è presente sulle pagine di Indiegogo per una raccolta fondi a seguito di cui entrerà in produzione. Per ora il finanziamento sembra andare bene, visto che ad ancora 40 giorni dalla chiusura, sono stati raccolti quasi 40mila dollari a fronte dei 50 richiesti.
(via Mashable )