Il Bitcoin sta ottenendo un crescente riconoscimento da parte delle istituzioni. Dal Tennessee arriva una proposta rivoluzionaria, per consentire a tutti gli organi di rappresentanza – dal parlamento statale fino alla più piccola contea – di investire in criptovalute e NFT.
La proposta che arriva dal Tennessee è molto simile a quanto già vista nello Stato di El Salvador lo scorso settembre.
Nella proposta di legge si parla di allargare la categoria di asset sui quali potrebbero investire le autorità pubbliche, come quelle di livello statale ma anche quelle più piccole, come le contee. In pratica, il Bitcoin diventerebbe una valuta avente corso legale.
Più precisamente, però, si tratterrebbe di allargare gli investimenti patrimoniali delle autorità statali e locali. Ma non di rendere Bitcoin valuta avente corso legale. Oltretutto, la legge deve essere ancora approvata.
Tennessee vuole consentire a istituzioni di investire in criptovalute
C’è comunque da dire che gli Stati Uniti stanno agendo in ordine sparso riguardo le criptovalute. La SEC si sta aprendo sempre più all’asset digitale, un fatto inevitabile perché la domanda degli investitori è come un fiume in piena ed ergere una diga è ormai quasi impossibile.
La proposta del Tennessee di implementare norme e framework lo renderebbe il luogo più attrattivo per i business che ruotano intorno al mondo di Bitcoin e anche delle altre criptovalute.
Del resto, con una economia stagnante, ogni stato sta cercando soluzioni alternative. Un po’ come il mondo del calcio che sta trovando nel mondo delle criptovalute il denaro per uscire dalla crisi.
Bitcoin al centro delle elezioni di Mid-term
I politici americani ne stanno facendo anche un importante terreno di scontro per la campagna elettorale. Sono infatti diversi i candidati, i governatori e i senatori che puntano a dimostrarsi favorevoli a Bitcoin e al mondo Cripto. Da Suarez il sindaco di Miami passando per DeSantis, governatore della Florida, senza dimenticare i senatori Ted Cruz e Cynthia Lummis.
Il Bitcoin, insomma, rischia di diventare il vero fulcro della prossima campagna elettorale per le elezioni del mid-term. Ricordiamoci invece come Trump, che sogna sempre il grande ritorno, ha spesso tuonato contro le criptovalute.
A favorire l’avanzata del Bitcoin e delle criptovalute negli Usa ci si mette pure il fatto che la FED sta lanciando notizie non buone per l’economia basata sulle valute fiat. E chiaro quindi che gli asset digitali possono diventare una importante alternativa alle economie tradizionali.
Il 2022 potrebbe essere l’anno per la sopraffazione definitiva delle criptovalute rispetto all’economia tradizionale. In un contesto di questo tipo, una piattaforma affidabile come Bitpanda potrebbe essere la soluzione giusta per investire.