Alla fine, Elon Musk continuerà a guidare Tesla e si metterà in tasca altri 56 miliardi di dollari. A dire il vero, a conti fatti, sono circa 45 miliardi, considerando il calo nel valore del titolo registrato nell’ultimo periodo, ma siamo certi che l’uomo più ricco al mondo non ne farà una tragedia.
Altri 56 (o 45) miliardi di dollari per Elon Musk
Il voto degli azionisti ha scongiurato il rischio di un suo possibile addio, confermando il riconoscimento del pacchetto retributivo destinato al CEO, come previsto dai termini stabiliti nel 2018. Manca ora solo il via libera definitivo del giudice del Delaware che aveva bloccato l’operazione (ma arriverà).
Il diretto interessato si è presentato sul palco dell’evento dedicato al meeting annuale con gli investitori della società, esordendo con un Vi amo, ragazzi
. E ci mancherebbe altro. Ha poi aggiunto Credo che non solo stiamo aprendo un nuovo capitolo per Tesla, ma stiamo iniziando un nuovo libro
.
Un’altra votazione degli azionisti, anch’essa conclusa con esito favorevole, è quella relativa alla proposta per il trasferimento della sede legale dal Delaware al Texas.
Sono molti gli argomenti affrontati nel corso dell’assemblea: dai progressi registrati sul fronte della suite Full Self-Driving all’arrivo dei robotaxi, dalle potenzialità del robot Optimus in termini di ritorno economico al debutto internazionale del Cybertruck che potrebbe avvenire entro il 2025. La versione integrale dell’evento è in streaming su X.
Le acque rimangono comunque agitate
Ad ogni modo, quello che proviene dagli azionisti non è un coro unanime di approvazione nei confronti del CEO. C’è chi lo accusa di aver favorito xAI con le sue ultime iniziative e le voci relative alle relazioni ritenute inopportune con alcune dipendenti di SpaceX stanno facendo storcere il naso a molti. Nei giorni scorsi, Musk ha deciso di ritirare la causa legale che lo vedeva impegnato contro OpenAI (che ricordiamo ha co-fondato) e Sam Altman.