Tesla ha rivelato che dalle sue partecipazioni in Bitcoin nell’anno 2021 ha perso circa 101 milioni di dollari di svalutazioni. Questo dato è emerso dal documento che la società di Palo Alto ha depositato presso la Securities and Exchange Commission (SEC). Il valore di Bitcoin acquistati l’anno scorso dall’azienda, famosa per la produzione di auto elettriche, è stato pari a 1,5 miliardi di dollari.
Tesla ha dichiarato perdite per 101 milioni di dollari in Bitcoin
Non sorprende questa notizia, dato il brusco cambio di quotazione che Bitcoin ha registrato nel 2021. Tesla, come poteva essere evidente, ha perso in svalutazione. Nel deposito sopra citato si parla di 101 milioni di dollari di svalutazioni. Nondimeno, viene anche menzionato il guadagno pari a 128 milioni di dollari derivati dalla vendita di bitcoin.
Una notizia che non ha fatto eco nel mondo delle criptovalute. Bitcoin, così come Ethereum e la maggior parte degli altri asset digitali, continua il suo rally senza subire alcuna resistenza, almeno per ora. Attualmente, nelle ultime 24 ore, il suo prezzo è salito a 44.533 dollari, segnando un +4,39% al momento della scrittura.
Ecco cosa ha scritto Tesla sul documento depositato presso la Securities and Exchange Commission (SEC) in merito all’anno fiscale 2021:
Nell’anno terminato il 31 dicembre 2021, abbiamo registrato circa 101 milioni di dollari di svalutazioni derivanti dalle modifiche al valore contabile del nostro bitcoin e guadagni di 128 milioni di dollari su alcune vendite di bitcoin; da noi.
Ricapitolando quanto successo, Tesla tra gennaio e febbraio 2021 aveva investito 1,5 miliardi di dollari in bitcoin. Operazione registrata per il primo trimestre che, a fine anno, ha portato a un valore di mercato delle sue partecipazioni in bitcoin a 1,99 miliardi di dollari.
La scelta di investire in Bitcoin non era stata presa bene dagli ambientalisti, così come la possibilità di acquistare le sue auto utilizzando BTC. L’idea cozzava con il processo di mining della criptovaluta, denunciato come per nulla ecosostenibile, e la politica aziendale impegnata, invece, nella produzione di veicoli elettrici a impatto zero.