Un aggettivo che ben descrive Elon Musk è multitasking: oltre ad essere impegnato con The Boring Company nella creazione di tunnel sotterranei a Los Angeles e con SpaceX che mira a diventare un’agenzia per il turismo spaziale, il numero uno di Tesla rimane focalizzato anche sull’attività legata alle auto elettriche. Intervenendo su Twitter, senza alcun dubbio il suo social network preferito, ha annunciato che il Supercharger V3 sarà operativo e disponibile a partire dal prossimo anno.
Tesla Supercharger V3
Si tratta della nuova generazione di colonnine per la ricarica delle batterie presenti a bordo dei veicoli. Rispetto alla generazione precedente i vantaggi si apprezzeranno soprattutto in termini di velocità dell’operazione: si parla di pochi minuti per fare il pieno. L’esordio è stato posticipato un paio di volte, con tutta probabilità per questioni di natura tecnica. Al momento non è dato a sapere con esattezza quali siano le specifiche del Supercharger di terza generazione, ma i passi in avanti dovrebbero essere notevoli rispetto a quanto consentito dagli impianti odierni che in 40 minuti sono in grado di portare il livello di carica da 0% a 80% circa.
Supercharger V3, which starts rolling out early next year, will also charge much faster
— Elon Musk (@elonmusk) November 19, 2018
Nello stesso tweet, Musk conferma l’intenzione di raddoppiare il raggio d’azione della rete Supercharger su tutti i territori in cui sono commercializzate le auto elettriche a marchio Tesla, attraverso una distribuzione sempre più capillare. Stando a quanto si legge sulle pagine del sito ufficiale, al momento nel mondo sono installare 11.414 paline (colonnine) in un totale pari a 1.375 stazioni. Difficilmente il gruppo arriverà a tagliare il traguardo delle 18.000 unità entro la fine dell’anno, come annunciato in precedenza.
Supercharger in Italia ed Europa
Dalla mappa interattiva si apprende che quelle già attive in Italia sono 29 (segnate in rosso), mentre quelle che entreranno in funzione prossimamente sono 18 (in grigio).
Restando in tema, nei giorni scorsi Tesla ha confermato che le Model 3 distribuite in Europa (presumibilmente a partire dalla metà del 2019) saranno dotate di Combined Charging System, una porta per la ricarica della batteria già utilizzata da diversi automaker nel vecchio continente. Questo renderà il veicolo compatibile con le stazioni gestite dalle terze parti. Inoltre, il gruppo di Musk ha intenzione di supportare la stessa tecnologia all’interno delle colonnine presenti nelle stazioni Supercharger, così da poter eventualmente un giorno aprire la propria rete alle auto elettriche di altri brand.