La Tesla su cui vi auguriamo di non dover mai salire è la Model S trasformata in carro funebre da Co-Op Fundercare, il più grande fornitore britannico per questo tipo di servizi. L’annuncio in grande stile: Greener goodbyes for London
, per l’addio eco-friendly ai propri cari.
L’ultimo viaggio a zero emissioni
Wisper, così è stato battezzato il mezzo, fa bella mostra di sé nelle immagini promozionali condivise dalla società. Per un ultimo viaggio a zero emissioni.
Nella flotta elettrica di Co-Op Fundercar hanno fatto il loro ingresso anche due Nissan Athena, ottenute apportando modifiche ad hoc al modello Leaf. Dopotutto, anche questo è mobilità sostenibile.
Non è dato a sapere quale sia il parere di Elon Musk in merito all’iniziativa, ma dagli elementi di cui disponiamo possiamo immaginare una sua approvazione.
Rimanendo in tema, negli ultimi giorni Tesla ha messo a catalogo un paio di nuovi prodotti che nulla (o poco) hanno a che vedere con le sue auto elettriche: un fischietto ispirato al design del Cybertruck realizzato in acciaio inossidabile e un quad per bambini anch’esso caratterizzato da uno stile che richiama alla mente quello del pick-up.
Tutto questo mentre si è in attesa di conferme (o smentite) sul possibile primo smartphone di quello che oltre a un automaker è diventato nel tempo un vero e proprio brand, protagonista di nuove indiscrezioni nelle scorse settimane.