Con il lancio di iOS 18, Apple presenta una nuova funzionalità per gli AirPods Pro: il test dell’udito. Il test ricorda quelli classici effettuati negli studi clinici e richiede all’utente di toccare lo schermo non appena percepisce toni di frequenze differenti, riprodotti a volume gradualmente crescente dagli auricolari.
Lo scopo è valutare la capacità uditiva ad ampio spettro, fornendo un resoconto sulla soglia massima di percezione per diversi livelli di frequenza. Il test sfrutta quindi le potenzialità degli AirPods Pro per rilevare in modo semplice e rapido eventuali cali uditivi, anche lievi.
iOS 18: test dell’udito sugli AirPods Pro
Nonostante l’entusiasmo per questa nuova funzionalità, Apple sta attualmente aspettando il via libera da parte della Food and Drug Administration (FDA) degli Stati Uniti. L’approvazione, che potrebbe arrivare prima del lancio ufficiale di iOS 18 previsto per il 16 settembre, è un passaggio fondamentale per garantire la sicurezza e l’efficacia di questo strumento innovativo. Tuttavia, al momento non vi è alcuna certezza riguardo ai tempi di approvazione.
La funzione di apparecchi acustici
Oltre al test uditivo, Apple ha annunciato anche la funzione di apparecchi acustici, che sarà integrata negli AirPods Pro, destinata a coloro che presentano una perdita dell’udito da lieve a moderata. Gli utenti potranno attivare questa funzionalità caricando i risultati di un test effettuato da terzi o attraverso l’app stessa. Tuttavia, coloro che non presentano alcuna perdita uditiva o che hanno un udito classificato come grave o profondo non potranno utilizzare tale funzione. In questi casi, l’app consiglierà di rivolgersi a uno specialista dell’udito, riconoscendo i limiti di ciò che un dispositivo elettronico di consumo non specializzato può fare.
Al momento del lancio, la funzione di apparecchio acustico sarà disponibile esclusivamente per gli AirPods Pro di seconda generazione, grazie alla cancellazione passiva del rumore offerta da questi auricolari e all’inclusione del chip H2. Una volta abilitata, la funzione creerà un profilo sonoro personalizzato basato sui risultati del test, che servirà come predefinito per le conversazioni e altri contenuti multimediali, come film e musica.