Parigi – Sconfiggere la povertà e il potenziale eversivo degli estremismi ideologici è l’obiettivo dell’ informatizzazione di massa : ne è convinto il primo ministro thailandese, intervenuto in un convegno promosso dall’ UNESCO e dal presidente francese Jacques Chirac. “L’educazione di qualità attraverso l’informatica deve diventare universale, in modo da sconfiggere povertà e pericolosi attriti sociali”, ha dichiarato in un appello rivolto alla comunità internazionale.
Gli alti funzionari della corona thailandese si sono imbarcati in un progetto ambizioso, sicuramente al di sopra delle possibilità dello stato asiatico, soffocato da gravi problemi economici: “La globalizzazione ci impone una riflessione sull’educazione e sull’istruzione, ed è mia ferma intenzione promuovere la diffusione delle tecnologie informatiche fornendo un computer portatile a qualsiasi bambino del mio paese”. Non solo: il premier ha sollecitato l’ ONU affinchè trasformi l’uso dei computer nelle scuole in un diritto fondamentale dei più piccoli.
Il governo di Bangkok è convinto che “l’informatica sia un elemento essenziale per sviluppare mobilità sociale”, nonché indispensabile per correre incontro alle necessità di una nuova classe imprenditoriale , in grado di offrire risorse e prodotti all’ industria tecnologica globale .
La Thailandia ha così raggiunto un accordo con la Francia, che si impegnerà a fornire tecnologie e materiali per favorire l’informatizzazione del nuovo partner. Chirac è soddisfatto: “la Thailandia è un alleato strategico nel panorama asiatico”, riporta un lancio di Agence France-Press . Tecnologie come Internet costituiscono “il fondamento della società futura”, ha ricordato Chirac.
L’intesa franco-thailandese prevede grandi investimenti nel settore della microelettronica e una fornitura stabile di kit informatici destinati alle scuole del paese asiatico. La Francia fornirà componenti hardware agli studenti thailandesi: i giovani potranno così imparare il funzionamento dei computer, assemblandoli da soli, ed il costo dell’intera operazione verrà drasticamente ridotto.
La delegazione di esperti e politici del profondo sud-est asiatico continuerà il suo tour europeo in Finlandia, Regno Unito e Russia. Una visita completamente all’insegna della sensibilizzazione dei governi europei, alla ricerca di alleati strategici: “L’unico strumento per sconfiggere il terrorismo è l’educazione, che deve essere universale e basata su Internet”, sostengono i rappresentanti del governo thailandese.
Tommaso Lombardi