Con l’obiettivo dichiarato di proteggere le persone di tutto il mondo dalla sorveglianza e dalla censura
, The Tor Project e Tails hanno scelto di unire le loro forze. Per chi non ne è a conoscenza, quest’ultimo è il team responsabile dell’omonimo sistema operativo (l’acronimo sta per The Amnesic Incognito Live System), portatile e basato su Linux, concepito proprio per mettere al sicuro da ogni forma di tracciamento o limitazione online. La prima versione è stata rilasciata nel 2009.
Stretta di mano tra The Tor Project e Tails
L’annuncio dell’accordo è giunto a pochi giorni di distanza dalla notizia relativa alla violazione della rete Tor da parte delle forze dell’ordine tedesche. Come conseguenza dell’accordo siglato, la tecnologia messa a punto da Tails diventerà parte integrante della struttura di Tor
(come si legge nel comunicato ufficiale), così da consentire una collaborazione più semplice, una migliore sostenibilità, una riduzione delle spese, espandendo i programmi di formazione e di sensibilizzazione per contrastare un numero sempre più elevato di minacce digitali
.
Il primo risultato di questa unione si manifesta nella possibilità, per il team al lavoro su Tails, di concentrarsi esclusivamente sul miglioramento del proprio sistema operativo, lasciando alla non-profit The Tor Project la responsabilità di occuparsi del software già gestito e poi integrato nell’OS. La collaborazione tra le due realtà è di lunga data e prosegue da ormai 15 anni.
Tor Browser 13.5.5 è in download
Restando in tema, l’altra notizia di giornata è quella relativa alla disponibilità di Tor Browser 13.5.5. È possibile scaricare il software attraverso le pagine del sito ufficiale oppure dalla directory di distribuzione, scegliendo tra le versioni Windows, macOS, Linux e Android. Agli utenti iOS, The Tor Project consiglia Onion Browser.
Si tratta di un aggiornamento minore, contenente la correzione di due bug. Nei giorni scorsi è stata invece pubblicata la release 14.0a6 all’interno del canale Alpha.