Thierry Breton ha rassegnato le dimissioni con effetto immediato. Nell’annuncio pubblicato su X questa mattina viene chiarito il motivo. L’ex commissario per il mercato interno accusa apertamente la Presidente Ursula von der Leyen di aver chiesto alla Francia di ritirare il suo nome dall’elenco dei candidati per la nuova Commissione europea. Al suo posto è stato designato Stéphane Séjourné.
Nemico numero uno di Elon Musk
Prima di essere nominato commissario per il mercato interno, Thierry Breton ha lavorato per il gruppo Bull e ha occupato il posto di CEO di Thompson Multimedia, Telecom France e Atos. È stato inoltre Ministro delle Finanze durante la presidenza di Jacques Chirac. È stato designato dal Presidente Emmanuel Macron come membro della Commissione europea nel 2019.
Durante i cinque anni di mandato ha avuto un ruolo importante nella stesura delle leggi che dovrebbero limitare il potere delle Big Tech, in particolare del Digital Services Act (DSA). Sono noti i suoi scontri via social con Elon Musk. L’ultimo risale a metà agosto, quando Breton ha pubblicato una lettera di avvertimento prima dell’intervista fatta da Musk a Trump. Il proprietario di X ha risposto con un meme piuttosto eloquente.
L’invio della lettera non era stata concordata con la Presidente Ursula von der Leyen, ma si è trattato di un’iniziativa personale. Forse questo è uno dei motivi che ha portato alle dimissioni. Come scrive lo stesso Breton, la Presidente ha chiesto alla Francia di designare un altro candidato “per motivi personali“.
I would like to express my deepest gratitude to my colleagues in the College, Commission services, MEPs, Member States, and my team.
Together, we have worked tirelessly to advance an ambitious EU agenda.
It has been an honour & privilege to serve the common European interest🇪🇺 pic.twitter.com/wQ4eeHUnYu
— Thierry Breton (@ThierryBreton) September 16, 2024
Al momento non è arrivato nessun commento da parte di Elon Musk, ma la notizia è stata festeggiata dai suoi follower. Ursula von der Leyen annuncerà domani i nuovi membri della Commissione. Al posto di Breton, il Presidente Macron ha scelto Stéphane Séjourné.