Un nuovo servizio annunciato con discrezione: si tratta di Think Quarterly , la newsletter trimestrale online di Google , concepita per essere “uno spazio per respirare in un mondo trafficato”. Il primo numero è composto da 68 pagine che analizzano gli ultimi accadimenti della Rete e il loro impatto sul business.
La prima caratteristica che salta agli occhi è la notevole composizione formale del prodotto, costruito con Flash, unito alla sensibilità non convenzionale proveniente da Mountain View e a un pregevole livello di approfondimento, paragonabile a quello di BusinessWeek o Salon .
Editata e progettata dall’agenzia di creativi The Church of London per i clienti di Google, la newsletter presenta articoli, scritti da collaboratori e freelance, riguardanti i temi salienti relativi al business e alla tecnologia. Per il progetto sono stati “arruolati”, tra gli altri, Simon Rogers (caporedattore di Datablog sul Guardian), Ulrike Reinhard (caporedattore di WE Magazine ).
La maggior parte dei pezzi offrono interviste ai dirigenti di BigG e a leader nel campo della tecnologia, tra cui il CEO di Vodafone UK, Guy Laurence, Hal Varian, capo dell’area economica di Mountain View e Peter Kruse, psicologo di fama mondiale.
“Think Quarterly e uno strumento di comunicazione unico che mette insieme alcune delle maggiori menti dei nostri giorni per discutere le grandi questioni riguardanti il business”, si legge nella Twitter Bio del magazine. Secondo Matt Brittin, direttore di Google UK e Irlanda, “Think Quarterly è uno spazio di aria pura in un mondo in affanno. Un posto dove fermarsi e considerare cosa sta accadendo e perché”.
Il primo numero è dedicato alla gestione delle informazioni . Perché? Brittin spiega: “In mezzo alla palude dell’informazione, come si possono trovare le tecniche per trasformare il proprio business? Noi speriamo di offrire ispirazioni, punti di vista e altro ancora attraverso Think Quarterly”.
Cristina Sciannamblo