Dopo aver festeggiato il traguardo dei 150 milioni di utenti attivi al mese, Meta ha annunciato un’importante novità per Threads. Come già avviene su Instagram, gli utenti possono sfruttare la funzionalità denominata Hidden Words per nascondere automaticamente emoji, parole e frasi offensive.
Parole da nascondere e altri test
I social network, quindi anche Threads, utilizzano una combinazione di strumenti per la moderazione dei contenuti vietati che non dovrebbero apparire nel feed. I tool, sia quelli gestiti da umani che quelli automatizzati, non sono però efficaci al 100% (alcuni social lasciano volutamente online i post per incrementare le visualizzazioni).
Hidden Words è in pratica una funzionalità di auto-moderazione che si aggiunge a quella automatica. Gli utenti possono infatti scegliere cosa non deve essere mostrato nei feed For You e Following di Threads, oltre che nelle risposte, nei profili e nei risultati delle ricerche. È possibile creare un filtro personalizzato per nascondere automaticamente emoji, frasi e parole ritenute offensive. Il blocco si applica anche ai commenti ricevuti su Instagram.
Adam Mosseri ha inoltre comunicato l’avvio dei test (solo per alcuni utenti) di altre due funzionalità. È possibile scegliere chi può citare un post e silenziare le notifiche per le interazioni con i post. In base ai feedback ricevuti, Meta deciderà se e quando estendere le novità a tutti.
Da alcuni giorni è stato avviato anche il test per la funzionalità che permette di archiviare i vecchi post, manualmente per singolo post o automaticamente dopo un certo periodo di tempo per tutti i post.
Aggiornamento (5/05/2024): tutti gli utenti possono ora scegliere chi può citare un post (chiunque, solo profili seguiti, nessuno). Il post non verrà condiviso nel fediverso.