A distanza di due settimane dal lancio, Threads ha ricevuto il primo importante aggiornamento su iOS. Nei prossimi giorni scopriremo se le novità serviranno per invertire il trend evidenziato da Similarweb. Il numero di utenti attivi giornalieri è infatti diminuito del 50% in una settimana. Mark Zuckerberg ha dichiarato circa 10 milioni di utenti ritornano su Threads ogni giorno.
Meno utenti attivi, fine dell’hype?
In pochi giorni, il numero di utenti iscritti al nuovo social network di Meta ha superato quota 100 milioni. Ma il dato che interessa maggiormente l’azienda di Menlo Park (per un’eventuale futura monetizzazione tramite inserzioni pubblicitarie) è quello degli utenti attivi giornalieri. Gli esperti di Similarweb hanno pubblicato interessanti statistiche relative all’app Android.
Il 7 luglio, Threads aveva oltre 49 milioni di utenti attivi giornalieri nel mondo (in Europa non è ancora disponibile). Una settimana dopo (14 luglio), il numero è sceso a 23,6 milioni. L’uso dell’app negli Stati Uniti, dove si trova la maggioranza degli utenti, è diminuito dai 21 minuti del 7 luglio ai 6 minuti del 14 luglio. È quindi chiaro che l’effetto “curiosità” iniziale è finito.
Meta ha sfruttato il momento negativo di Twitter per lanciare il suo servizio concorrente e la possibilità di effettuare l’accesso usando l’account Instagram. Come evidenzia Zuckerberg, l’obiettivo è migliorare la “retention”, ovvero il numero di utenti che ritornano sulla piattaforma. Ciò avverrà probabilmente con l’introduzione delle funzionalità assenti al lancio, tra cui il feed in ordine cronologico. L’azienda californiana ha intanto già attivato misure per combattere lo spam.
Per adesso, Twitter non corre nessun rischio di perdere troppi utenti. In ogni caso, Elon Musk ha anticipato l’arrivo di una funzionalità che consentirà di pubblicare articoli lunghi oltre 25.000 caratteri (il limite attuale per gli abbonati) con immagini, video e altri contenuti multimediali. La novità dovrebbe essere denominata Articles, invece di Notes.