Threads ha riscosso un grande successo con oltre 150 milioni di download in una settimana. La popolarità dell’app di Meta è stata però sfruttata anche da versioni fasulle e da app legittime con lo stesso nome, come quella che offre funzionalità simili a Slack.
Download in aumento anche per un’altra Threads
L’alternativa a Slack è stata annunciata nel 2019 e finanziata da Sequoia Capital. Subito dopo il lancio dell’app Threads (quella di Meta), l’app omonima ha registrato un notevole incremento dei download. In base alle statistiche di Data.ai, tra il 6 e il 12 luglio ci sono stati oltre 880.000 download solo su iOS. Ciò ha permesso di raggiungere il terzo posto nella categoria Business.
Questo successo inatteso è stato ottenuto soprattutto perché il dominio dell’alternativa a Slack è Threads.com, mentre quello del servizio di Meta è Threads.net. Effettuando una ricerca, Google mostra il primo nella pagina dei risultati, non quello di Meta. La software house aveva sottolineato la differenza con questo meme:
— threads (@Threads) July 7, 2023
Nella pagina dell’app sullo store Apple e sul sito ufficiale è indicato chiaramente che Threads non è associata a Instagram. I primi tre mercati con il maggior numero di download sono Germania, Spagna e Italia. Gli utenti di questi tre paesi hanno pensato che si trattasse dell’app di Meta, in quanto non ancora disponibile in Europa (recentemente è stato bloccato l’accesso anche con VPN).
La software house che sviluppa l’alternativa a Slack ha confermato di aver registrato il marchio Threads. Non è noto se avvierà un’azione legale contro Instagram o Meta.