Meta ha annunciato che gli inserzionisti possono ora mostrare annunci su Threads in tutto il mondo. Dopo aver avviato il test a fine gennaio in Giappone e Stati Uniti, l’azienda di Menlo Park ha deciso di “offrire” la pubblicità ad un numero maggiore di utenti.
Proteste degli utenti
Threads è un servizio gratuito, quindi l’unico modo per monetizzare gli investimenti è aggiungere la pubblicità. Adam Mosseri, capo di Instagram, aveva spiegato l’anno scorso che questa opzione è indispensabile:
Threads deve guadagnare abbastanza soldi per pagare le persone e i server necessari per gestire il servizio e fornirlo gratuitamente alle persone.
A fine gennaio, il privilegio di mostrare gli annunci era stato concesso a pochi inserzionisti in Giappone e Stati Uniti. I post sponsorizzati vengono mostrati in mezzo agli altri nel feed e indicati con una chiara etichetta.
Nei prossimi giorni aumenterà il numero di utenti che vedranno la pubblicità, in quanto è stata estesa a tutto il mondo (circa 30 paesi inizialmente). L’azienda di Menlo Park non ha specificato quanti annunci appariranno nel feed degli utenti. Come si può leggere nei commenti al post di Adam Mosseri, nessuno ha apprezzato questa novità che ha già “rovinato” Facebook e Instagram.
Gli inserzionisti possono usare un filtro per controllare il livello di sensibilità dei contenuti organici accanto ai quali viene mostrato l’annuncio. Le pubblicità sono personalizzate, quindi sono basate sulle attività degli utenti. Eventualmente è possibile nascondere o segnalare gli annunci ritenuti inappropriati.